Quattro speleologi sfiniti soccorsi alla Grotta Battisti in Paganella – Cronaca
TRENTO. Sono stati soccorsi nottetempo quattro speleologi emiliani, entrati nella Grotta C. Battisti, in Paganella, alle 10 di ieri mattina (3 agosto) e non ancora uscitivi dopo ben dieci ore di esplorazione.
La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata intorno alle 19.45 da parte di alcuni speleologi locali, d’accordo nel ricevere loro notizie al rientro ma che ancora non erano stati contattati.
Tre tecnici, fra cui un infermiere, del Soccorso Speleologico Trentino, i più vicini in ordine di tempo alla grotta, si sono recati immediatamente sul posto, entrandovi dall’uscita inferiore dov’era più plausibile che, trascorse tante ore di progressione, si trovassero gli speleologi.
Nel frattempo, la Centrale Unica di Emergenza ha chiesto l’intervento dei soccorritori delle Stazioni di Fai, Paganella, Avisio e Rotaliana – Bassa Val di Non del Soccorso Alpino Trentino. Tre di questi si sono recati all’ingresso alto della grotta – segnato nell’immagine con un triangolo – mentre il resto della squadra, cui si sono aggiunti altri dieci tecnici del Soccorso Speleologico, faceva base a Malga Fai, per gestire le operazioni.