PS5 Pro è l’unica console che Sony non vende in perdita, secondo un insider
Dopo aver fornito possibili anticipazioni su PS6 e la prossima PlayStation portatile, l’insider KeplerL2 rivela qualche dettaglio in più sulle vendite hardware di Sony sul mercato videoludico.
Non è un segreto che PS5 sia stata venduta in perdita al momento del lancio nel 2020, tuttavia dopo più di un anno Sony ha rivelato di aver iniziato a generare profitti con la vendita di ogni singola unità della console. Secondo il noto insider KeplerL2, questo profitto si è nuovamente trasformato in perdita con l’aumento dei prezzi dei componenti utilizzati per PS5. Tra questi, il prezzo della memoria GDDR6 e dei wafer di silicio TSMC utilizzati per la produzione del SoC della console. Potrebbe essere stato questo il motivo dell’aumento di prezzo di PS5 risalente ad aprile, che tuttavia non sembra aver pareggiato i costi di produzione.
D’altra parte, KeplerL2 afferma che PS5 Pro è di poco redditizia al suo prezzo consigliato di 700 dollari. Afferma inoltre che è probabile che Xbox Series X realizzi profitti simili, grazie al suo SoC più piccolo e al recente aumento dei prezzi imposto da Microsoft.
Come al solito, vi consigliamo di prendere con le pinze quanto riportato, in attesa che sia eventualmente Sony a commentare in via ufficiale la sua attuale situazione con le vendite hardware.
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