Orosei, il sindaco Farris fa chiarezza sulla TARIP: “La nostra è una gestione virtuosa, non cerchiamo nuovi debiti”
ll sindaco di Orosei, Elisa Farris, interviene per fare chiarezza sulla TARIP (Tariffa Puntuale Rifiuti), smentendo le “false informazioni” di chi parla di aumenti significativi e difendendo il funzionamento del sistema. In una nota, il sindaco risponde alle recenti polemiche sollevate da una mozione dei consiglieri comunali Giacomo Masala e Annalisa Lai, spiegando perché la maggioranza ha deciso di respingere nell’ultimo consiglio comunale, la mozione della Opposizione volta a chiedere un prestito/ristoro alla regione per il pagamento delle spese della tari.
Si parte da un presupposto chiaro: nessun aumento generalizzato nel 2025 e bilancio in equilibrio. Contrariamente a quanto sostenuto nella mozione, il sindaco Farris ha precisato che per l’anno in corso non si è verificato un aumento generalizzato della TARIP e in data 30 luglio 2025 sono stato approvati gli equilibri di bilancio, che hanno evidenziato che il Comune è in attivo. Le bollette del 2025, diversamente da quanto affermato dalla Minoranza, sono ancora calcolate con il vecchio sistema, poiché questo è l’anno dedicato alla raccolta dati delle utenze. La tariffa puntuale, TARIP, che lega il costo al numero di conferimenti, entrerà in vigore solo nel 2026. Pertanto, eventuali variazioni future non saranno aumenti sistematici, ma il risultato diretto dei comportamenti dei singoli utenti, in linea con il principio “chi inquina paga”.
CRITICITÀ E RIFIUTI ABBANDONATI – Il sindaco ha inoltre sottolineato che il sistema TARIP sta funzionando regolarmente, portando a risultati positivi nell’aumento della raccolta differenziata e nella sensibilizzazione dei cittadini. Non esistono, ad oggi, le condizioni di emergenza necessarie per richiedere finanziamenti straordinari alla Regione.
IL CASO DI CAGLIARI NON È PARAGONABILE : la Maggioranza ha respinto la mozione in riferimento al finanziamento ottenuto dal Comune di Cagliari, spiegando che si tratta di un contesto metropolitano e gestionale completamente diverso, non paragonabile alla realtà di Orosei. Tale misura della Regione risponde a criteri specifici non applicabili automaticamente ad altri territori.
Il comune di Cagliari ha avuto nell’ultimo periodo un aumento esponenziale dei costi dei rifiuti e quindi delle tariffe, è inoltre il comune in Sardegna con il più alto carico antropico con conseguente utilizzo dei cestini stradali e rifiuti indifferenziati che ha portato ad una particolare attenzione e un riconoscimento particolare in quanto capoluogo di regione
Un plauso alla richiesta portata sui tavoli della Regione Sardegna da parte di ANCI per la totalità dei Comuni sardi nella misura di 20/30 euro a cittadino, auspicando che la Regione possa lavorare in maniera condivisa e unitaria, poiché come ribadito nella nota portata in Consiglio, la situazione del Comune di Orosei non può ritenersi critica o particolare, ma se un aiuto dovesse arrivare generalizzato per tutti i comuni sardi, come richiesto da Anci, in accordo con tutti i sindaci sardi, sarebbe legitimo e bene accetto. Un Comune virtuoso non può chiedere aiuti individuali perché rimarrebbero inevasi, diverso è ricevere ristori destinati a tutti i comuni sardi, frutto della programmazione regionale. «Sosterremo la proposta di Anci, e continuermo a lavorare in sintonia con le istituzioni regionali per il bene dei cittadini» precisa il sindaco Farris.
SPIAGGE PULITE CON LA TASSA DI SOGGIORNO –
Infine, il sindaco ha ribadito che il Comune ha destinato parte del ricavato della tassa di soggiorno alla pulizia e alla gestione delle spiagge, cifra che comprende sia le spese per la raccolta che per il conferimento. Questa scelta ha permesso di alleggerire il carico sulla tariffa rifiuti, gestendo efficacemente le esigenze legate al turismo senza pesare ulteriormente sulle famiglie e sulle attività locali. Alla luce di queste precisazioni, il sindaco Farris conclude che non c’è la necessità di attivare richieste di ristoro regionale o accendere nuovi mutui, ribadendo che la TARIP a Orosei, così come è stata strutturata, riesce a coprire tutti i servizi senza significativi aumenti.
«Troviamo scorretto nei confronti dei cittadini questo tentativo da parte della Minoranza di conquistare il loro consenso proponendo soluzioni impraticabili, facendole passare invece come scontate e non applicate per mancanza di volontà politica. Purtroppo o per fortuna bisogna sempre fare i conti con le norme che vincolano ogni azione amministrativa, indipendentemente dagli indirizzi politici, ricordiamo che la legge 147/2013 stabilisce che i costi dei rifiuti sono tutti a carico degli utilizzatori. La quota di spesa per la pulizia delle spiagge è stata esclusa dal PEF, come da normativa, per poter essere finanziata da proventi derivati dall’imposta di soggiorno».
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