Il baratto anti-tragedia del Centro Italia, scambio di servizi tra l’elisoccorso umro e a flotta aera anti-incendi

Nell’accordo tra Umbria e Toscana, che lancia il progetto di Italia Mediana, emerge uno speciale accordo per il soccorso aereo in caso di emergenza o incendi. La presidente Proietti ha ereditato l’investimento della passata giunta di centrodestra: ovvero il primo elicottero sanitario tutto a disposizione degli ospedali umbri. In passato l’Umbria pagava una quota importante per usufruire di quello in dotazione alle Marche. Servizio in esclusiva, ma anche costi tutti a carico della Regione. 

Per arginare i costi e andare a coprire il servizio anti-incendi, l’UMbria, nel protocollo, ha accetato in una logica di mutuo aiuto di mettere a disposizioe l’elisoccorso per la bassa Toscana, “ottimizzando l’utilizzo di risorse pubbliche senza alcuna diminuzione del servizio” come, secondo i vertici della Regione assicura lo studio di fattibilità effettuato sulla base dell’analisi statistica degli interventi di elisoccorso”.

Sempre in fatto di servizi aerei, dalla Toscana arriverà la copertura in caso di incendi altamente pericolosi. Un servizio fondamentale dato che l’Umbria era tra le uniche tre regioni italiane a non avere alcuna dotazione di flotta aerea antincendio, a fronte di plurime gare andate deserte. L’accordo scambio con la vicina Toscana – che ha un’importante flotta antincendi – permettera “di sopperire con immediatezza a questa grave carenza ed è studiata per unire le forze e razionalizzare gli interventi in un’ottica più ampia per la salvaguardia dei territori”.