Eroina e hashish per 63mila euro, maxi giro di droga a Macerata. Due pusher nella rete dei carabinieri
MACERATA I carabinieri del Nucleo investigativo del comando provinciale di Macerata, al termine di un’articolata attività d’indagine, hanno arrestato un nigeriano con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. Nei confronti di un suo connazionale è scattata invece la denuncia a piede libero. Nel mirino dei militari dell’Arma un 47enne e un 40enne, residenti rispettivamente a Macerata e in provincia di Napoli.
I controlli
L’attività investigativa è partita a novembre 2024, a seguito di un controllo effettuato dai militari dell’Arma. Gli accertamenti hanno poi permesso di ricostruire, grazie all’analisi incrociata dei tabulati telefonici e a specifici riscontri investigativi, una fiorente rete di spaccio nella provincia di Macerata. Secondo quanto emerso, i due nigeriani avrebbero gestito, nel periodo compreso tra novembre 2024 e aprile 2025, numerosissime cessioni di eroina e hashish, per un valore complessivo di oltre 63mila euro. La coppia avrebbe mantenuto rapporti costanti con un’ampia cerchia di clienti abituali. La giustizia ha poi presentato il conto. Alle prime ore di ieri i carabinieri del Nucleo investigativo hanno eseguito un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal Gip del Tribunale di Macerata, che ha condiviso le risultanze investigative degli investigatori dell’Arma, la cui attività è stata coordinata dalla Procura. Il 47enne, residente nel centro di Macerata, è stato rintracciato e arrestato.
Al termine delle formalità di rito i carabinieri lo hanno portato nel carcere di Montacuto, ad Ancona, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il 40enne residente nel Napoletano, come detto, è stato invece denunciato alla magistratura, sempre per spaccio di sostanze stupefacenti. In totale accertate 1.800 cessioni di eroina (pari a un chilo di sostanza), e circa 50 cessioni di hashish (250 grammi).
