Si è spento Carmine D’Anastasio, il “papà” del ristorante La Masseria di San Giovanni Teatino
Scompare all’età di 82 anni Carmine D’Anastasio, fondatore e titolare del ristorante La Masseria di San Giovanni Teatino. Da oltre mezzo secolo, nel suo locale sono passate generazioni di buongustai della zona, per mangiare arrosticini di pecora e tante altre bontà tipiche della tradizione.
La trattoria di strada per San Giovanni, sulle colline fra Chieti e San Giovanni Teatino, nacque nel 1969, quando D’Anastasio rilevò un vecchio stabile adibito alla vendita di sali, tabacchi e generi alimentari, formato da tre stanze e una vecchia rimessa, per farne un’attività di ristorazione.
Inizialmente, il locale era molto piccolo e poteva ospitare solo una quarantina di persone. Negli anni, è cresciuta l’esigenza di ospitare sempre più commensali e il ristorante si è allargato, arrivando a 200 posti a sedere all’interno e altrettanti all’esterno.
Finché ha potuto, D’Anastasio si è occupato in prima persona del ristorante, scegliendo personalmente le materie prime per realizzare i piatti che hanno reso La Masseria un punto di riferimento nel corso degli anni.
I funerali si terranno domani, alle ore 11.15, nella chiesa di Santa Maria de Cryptis. D’Anastasio lascia la moglie Lidia, il figlio Mirko, la nuora Soada, i nipoti Cristina e Simone, la sorella Antonietta.
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