Smart Road delle Dolomiti, sono già 80 i chilometri con infrastruttura “intelligente” – Cronaca
BELLUNO – La “Smart Road delle Dolomiti” in provincia di Belluno è una straordinaria opportunità di sviluppo per il territorio bellunese e per l’intero ecosistema produttivo delle “terre alte”.
Lo hanno ribadito a Belluno i rappresentanti di Anas e Confindustria Dolomiti, nel corso di un incontro interregionale organizzato nell’ambito del programma Dolomiti Innovation Valley, progetto di Elis Innovation Hub, Industrio Ventures, Confindustria Belluno Dolomiti, Area Science Park.
Sono già 80 i chilometri di “strada intelligente” realizzati lungo la Statale 51 di Alemagna, tra Ponte nelle Alpi e Passo Cimabanche, grazie a un’infrastruttura digitale che integra tecnologie IoT, Intelligenza Artificiale, Big Data ed Edge Computing.
Oltre 380 pali polifunzionali a bordo strada monitorano in tempo reale la viabilità, comunicano con i veicoli in transito, ricevono ed elaborano dati per migliorare la sicurezza e la gestione del traffico.
“Abbiamo toccato con mano il livello di avanzamento di questo progetto e siamo molto vicini a vedere risultati concreti – ha detto Stefano Giacomelli, delegato all’innovazione di Confindustria Belluno Dolomiti -. La rete di centraline presenti è un viatico per le nuove tecnologie e può essere sfruttata dalle aziende, in particolare start-up, come piattaforma di sperimentazione per soluzioni innovative applicate al territorio montano”.
Secondo Mauro Giancaspro, direttore Technology Innovation & Digital di Anas, “l’investimento nelle Smart Road è il risultato naturale di un percorso di modernizzazione delle infrastrutture, volto a incrementare i livelli di sicurezza, resilienza e sostenibilità della rete stradale italiana, ponendo al centro le esigenze di mobilità delle persone e dei territori”.
La “Cortina Smart Road” è il primo Living Lab dolomitico promosso da Anas e si inserisce nel più ampio progetto di dotare l’Italia di una rete stradale intelligente, in grado di affrontare le sfide della transizione digitale, della mobilità elettrica e della guida assistita, con una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale. “Questa infrastruttura – ha aggiunto Daniela De Nigris, responsabile Digital Mobility Lab della concessionaria – rappresenta un laboratorio permanente di innovazione, capace di rispondere non solo alle esigenze operative di Anas, ma anche a quelle del territorio, promuovendo sicurezza, efficienza e sostenibilità”.
L’iniziativa si inserisce nel percorso di avvicinamento alle Olimpiadi Milano-Cortina 2026, confermando il ruolo strategico della Smart Road come volano di sviluppo per il territorio dolomitico e il tessuto industriale locale.