Contratti ai call center, crisi del settore vitivinicolo e randagismo: approvate le mozioni del M5s | isNews

Nella seduta di oggi del Consiglio regionale

CAMPOBASSO. Criticità dei contratti dei lavoratori dell’azienda 3G, sostegno al settore vitivinicolo e controllo del randagismo, il Consiglio regionale ha discusso e approvato oggi tre mozioni del M5s.

Il primo atto di indirizzo discusso quello illustrato dal consigliere regionale del M5s Angelo Primiani, sul quale è intervenuto l’assessore Andrea Di Lucente.

Con la mozione il Consiglio prende atto delle preoccupazioni dei lavori dell’azienda di call center 3G di Campobasso, anche in considerazione del fatto che alcune aziende del settore hanno disdetto il Contratto collettivo nazionale di lavoro delle telecomunicazioni per adottare un nuovo schema contrattuale che incide anche sulle condizioni lavorative e salariali dei lavoratori molisani. Da qui l’impegno al presidente e alla Giunta regionale, per favorire l’istituzione di un tavolo di concertazione al fine di superare la contrapposizione e garantire l’applicazione del Cccnl come unico standard contrattuale del settore, intraprendere ogni iniziativa volta a garantire l’utilizzo di forme contrattuali per gli operatori dei call center in linea con i principi di tutela del lavoro e della dignità professionale; istituire un osservatorio permanente regionale in Molise per monitorare il settore, chiedere al Governo un tavolo di lavoro che coinvolga operatori, aziende e sindacati per individuare nuove regole di gestione del sistema degli appalti.

La discussione si è quindi spostata sul tema della tutela del settore vitivinicolo, con la mozione del M5s, illustrata sempre da Primiani, con la risposta dell’assessore Salvatore Micone. Mozione emendata e approvata all’unanimità, con cui si chiede al presidente della Giunta Francesco Roberti e all’assessore regionale alle politiche agricole, anche mediante interlocuzione con il Ministero dell’Agricoltura di farsi promotori presso la Conferenza unificata Stato-regioni delle criticità del settore agricolo molisano e del meridione, riproponendo un provvedimento normativo volto a ottenere una sospensione pro tempore della quota capitale delle rate scadenti nel 2025 dei mutui e di altri finanziamenti a rimborso rateale stipulati con banche ed altri intermediari finanziari. Tra le proposte anche quella di costituire un fondo regioanle specifico per favorire la ristrutturazione delle esposizioni debitorie delle imprese vitivinicole, alla costituzione di linee di credito preferenziali ed agevolate.

Poi la mozione sul randagismo illustrata in aula dal capogruppo del M5s Andrea Greco, sulla prevenzione e il controllo del fenomeno del randagismo, anche questa approvata all’unanimità. Tra le richieste quella di istituire nell’ambito del Dipartimento di Prevenzione, veterinaria e sicurezza alimentare un’apposita Unità operativa di prevenzione e lotta al randagismo, impegnare il dipartimento di prevenzione al controllo sanitario e autorizzativo dei canili per verificare le condizioni di benessere degli animali, l’idoneità igienico-sanitaria e la rispondenza ai criteri tecnico-costruttivi riportati nel regolamento di attuazione della legge e di avviare e garantire l’istituzione dei canili sanitari.

Il Consiglio ha discusso anche altre tre proposte di mozioni che però all’atto della votazione non hanno raggiunto il quorum necessario per l’approvazione.

Ad inizio seduta il presidente della Regione, Francesco Roberti, ha ricordato la figura del giornalista Domenico Bertoni scomparso in questi giorni.