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Cinema, il Molise celebra la nascita della Film Commission | isNews

All’Alta Marea Festival l’incontro che ha tenuto a battesimo i primi passi dell’ente che si occuperà di promuovere il territorio e attrarre produzioni cinematografiche. Ospite speciale l’attore Stefano Fresi


TERMOLI. Il Molise celebra la nascita della Film Commission. Lo ha fatto ieri sera nell’ambito dell’Alta Marea Festival di Termoli. Un momento atteso, frutto di un intenso lavoro e di una visione condivisa che promette di trasformare la regione in un polo d’eccellenza per l’industria cinematografica e audiovisiva.

L’evento è stato l’occasione per raccontare il percorso che ha portato a questo importante traguardo, evidenziando il potenziale che la Film Commission avrà per lo sviluppo economico, turistico e culturale del territorio.

Presenti figure istituzionali e professionisti del settore che hanno creduto e sostenuto il progetto. Sono intervenuti Fabio Cofelice (consigliere regionale con delega alla Cultura)  e il gruppo di lavoro che ha concepito e sviluppato il progetto, composto da Marco Caldoro (attore), Marilena La Ferrara ( amministratrice per produzioni internazionali) Giacomo Di Niro (aiuto regista e producer) e il regista Pierfrancesco Citriniti. A sorpresa anche Stefano Fresi è intervenuto all’incontro, già ospite del festival. Oltre agli intervenuti, il gruppo di lavoro, che si è avvalso del supporto locale di Maria Laura Pace, è composto da Gianni Meglio (organizzatore di produzione), Simona Di Lemme (coordinatrice di produzione), Luca Manes (regista e montatore), Giorgio Di Lillo (amministratore), Lucia Guidano (coordinatrice di produzione), Cinzia Iademarco (scenografa), Davide ed Emanuele De Luca (truccatori, vincitori del David di Donatello 2022 per il film Freaks Out di Gabriele Mainetti). 

Il gruppo ha attivato una serie di contatti strategici nel panorama cinematografico nazionale come Maurizio Gemma, già vicepresidente di Italian Film Commission e direttore della Campania Film Commission, e con Jacopo Chessa, l’attuale presidente di Italian Film Commission, che dirige anche la Veneto Film Commission. A questi si è aggiunta Antonella Miletto (Film Commission Valle d’Aosta) e Fabio Abagnato (Emilia Romagna Film Commission), vice presidenti di Italian Film Commission. L’impegno del gruppo non si è limitato ai contatti ma con un supporto concreto contribuendo attivamente alla stesura dello statuto.

“La nascita della Film Commission Molise, prevista ufficialmente con lo statuto entro il 2025, è un momento di svolta per la nostra Regione – ha spiegato Cofelice – crediamo fermamente nel potenziale del cinema come veicolo di promozione del territorio, di creazione di nuove opportunità lavorative per i giovani e di valorizzazione delle nostre bellezze uniche. Questo è un investimento sul futuro del Molise. Abbiamo lavorato instancabilmente per dare vita a questa struttura. La Film Commission non è solo un ufficio, ma un motore di sviluppo che saprà attrarre produzioni nazionali e internazionali, portando benefici concreti all’economia locale, dal turismo all’indotto dei servizi. I prossimi passi saranno la costruzione dello statuto con un finanziamento già stanziato. All’inizio, oltre ad un direttore, l’ente sarà strutturato prima con risorse interne competenti e poi piano piano, in base alle esigenze, prenderà il via una struttura che avrà la sua anima”.  

 Il gruppo di lavoro ha espresso grande entusiasmo per il traguardo raggiunto. Marco Caldoro ha sottolineato: “Finalmente il Molise ha la sua Film Commission! È un sogno che si avvera per tutti noi professionisti che amiamo questa terra e vogliamo vederla protagonista anche sul grande schermo. Ogni borgo, ogni paesaggio molisano è un set naturale che aspetta solo di essere scoperto”.

Marilena La Ferrara ha evidenziato l’importanza della struttura operativa: “Con la Film Commission, il Molise sarà in grado di offrire supporto concreto e professionale alle produzioni, dalla ricerca delle location ai servizi di produzione. Questo ci rende competitivi e attraenti per il mercato globale dell’audiovisivo”.

“Per i giovani molisani che sognano una carriera nel cinema, questa è una speranza concreta” ha affermato Giacomo Di Niro. “Potranno formarsi e lavorare qui, senza dover lasciare la loro terra. La Film Commission è un ponte verso il futuro professionale nel settore audiovisivo. Pensate che una produzione potrà trovare mare e monti a pochi minuti di strada e ambientare un film che possa spaziare in ambienti diversi a costi contenuti”.

Infine, Pierfrancesco Citriniti ha concluso: “E’ un sogno che si avvera. Da sempre ho combattuto questa battaglia e ora abbiamo visto uno spiraglio, grazie anche ai politici che hanno ascoltato. Sono 20 anni che lavoriamo su questo progetto, prima in modo indipendente ora con un gruppo di lavoro che ha portato i suoi frutti. Questo non è solo un punto di arrivo, ma un punto di partenza. La Film Commission Molise è la dimostrazione che la sinergia tra istituzioni e lavoratori del settore può generare un cambiamento reale e duraturo. Il Molise è pronto a incantare il mondo con le sue storie e i suoi paesaggi”.

Stefano Fresi è intervenuto all’incontro ribadendo l’importanza dell’ente film commission e raccontando le sue esperienze come ad esempio ” Il Bar Lume, il bar dove hanno girato l’omonima serie diventato un bar all’isola dell’elba oggetto di visite quotidiani dei fan della serie”. 

Dall’incontro è emerso che la Film Commission Molise si potrebbe proporre come un ente fondamentale per promuovere il Molise come location cinematografica: mostrando la varietà e la bellezza dei suoi paesaggi, dai borghi medievali alle coste, dalle aree montane alle città d’arte. Ma anche per attrarre produzioni audiovisive offrendo supporto logistico, burocratico e di servizio alle troupe, facilitando le riprese e generando indotto economico. Fondamentale pure per creare opportunità lavorative sviluppando competenze locali e favorendo l’occupazione nel settore dell’audiovisivo. E valorizzare il patrimonio culturale e turistico: attraverso la visibilità che il cinema può offrire, stimolando il turismo e la conoscenza del Molise a livello nazionale e internazionale.


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