Più sicurezza in discoteche e locali notturni, siglato l’accordo: le novità
Genova. È stato rinnovato in Prefettura il protocollo locale per la sicurezza nelle discoteche, attuazione territoriale dell’Accordo Quadro nazionale “Divertiamoci in sicurezza”.
Il documento è stato sottoscritto dalla prefetta di Genova, dalla questora di Genova, dai comandanti provinciali dei carabinieri e della guardia di finanza e dai rappresentanti delle organizzazioni dei gestori di discoteche e dei servizi di controllo delle attività di intrattenimento (Silb Fipe, Confcommercio, Sided Confesercenti, Fiepet Confesercenti, Confedersicurezza, Assiv, Legacoop Liguria, A.n.i.v.p., Federpol, Aissitalia, Italdetectives, Conipi).
A firmatari originari si sono aggiunti il Comune di Genova, il Comune di Arenzano, il Comune di Chiavari, il Comune di Lavagna, il Comune di Rapallo, il Comune di Santa Margherita Ligure e il Comune di Sestri Levante. Hanno partecipato anche le Asl 3 e della Asl 4.
Cosa prevede il rinnovato protocollo sulla sicurezza in discoteche e locali da ballo
L’intesa punta a incrementare i livelli di sicurezza all’interno e nelle vicinanze delle discoteche e a sensibilizzare soprattutto i più giovani sulla cosiddetta “malamovida“. Tra le misure previste c’è la possibilità per i gestori dei locali di accedere a contatti telefonici dedicati con le forze dell’ordine per segnalazioni tempestive e un intervento più mirato in caso di criticità, oltre all’avvio di un confronto costante su aspetti operativi e problematiche che interessano il settore.
È stato inoltre disposto di convocare il tavolo tecnico in prefettura ogni tre mesi e non più ogni sei per monitorare il livello di attuazione del protocollo.
“Questo protocollo è un importante strumento operativo – spiega Mattia Nicotera, presidente Silb Fipe-Confcommercio – perché consente un dialogo diretto tra istituzioni e imprese, valorizzando il ruolo dei gestori nella segnalazione e prevenzione delle situazioni di rischio”.
Il Silb: “Discoteche un presidio importante per la vivibilità e l’attrattività notturna della città”
Il Silb dal canto suo si impegna a sensibilizzare gli associati sulla sottoscrizione del protocollo anche attraverso incontri dedicati, con l’obiettivo di rafforzare la partecipazione e la collaborazione degli operatori del settore.
“Le discoteche e i locali da ballo – conclude Nicotera – sono luoghi riconosciuti e vigilati, a norma sotto il profilo della sicurezza e fondamentali per l’aggregazione giovanile. Rappresentano anche un presidio importante per la vivibilità e l’attrattività notturna della città. Rivolgiamo un sentito ringraziamento a Prefettura, Questura, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale, Comune di Genova, Comuni della provincia, ASL e a tutte le associazioni e gli enti coinvolti, per la sensibilità e la competenza dimostrate verso il nostro comparto, e in particolare per l’attenzione dedicata al contrasto all’abusivismo”.