Trentino Alto Adige/Suedtirol

Apre a 2600 metri il Centro dedicato ai ghiacciai – Cronaca



PEIO. Sarà aperto il prossimo 27 luglio, il Centro glaciologico Careser, che nasce da una collaborazione fra diversi soggetti. Il Centro, allestito presso una palazzina alla diga del Lago del Careser in Val de la Mare, a 2,600 metri di quota, racconta attraverso testi, immagini e plastici le caratteristiche fisiche, le trasformazioni e la storia degli ambienti glaciali. Domenica l’inaugurazione è in programma alle ore 14.30 presso il Centro, interverranno: Mattia Gottardi, assessore provinciale all’Urbanistica, energia, trasporti, sport e aree protette; Luca Veneri, sindaco del Comune di Peio; Cristian Ferrari, presidente della SAT; Silvia Arlanch, presidente del Gruppo Dolomiti Energia; è previsto l’accompagnamento degli Armonici Cantori Solandri. E’ possibile salire già dal mattino (ritrovo a ore 9.00 al parcheggio Prabon) per una visita accompagnata lungo il sentiero dei ghiacciai con tappa al rifugio Larcher al Cevedale.
In caso di maltempo l’evento verrà riprogrammato: informazioni sui canali social del Parco nazionale dello Stelvio e della Provincia autonoma di Trento.

L’apertura del Centro avviene nell’Anno internazionale per la conservazione dei ghiacciai, proclamato dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Situato presso l’omonima diga a 2.600 metri di altitudine, il Centro si configura come spazio informativo per la conoscenza dei ghiacciai e degli ambienti glaciali nonché per l’approfondimento rispetto alla loro evoluzione nel tempo. Attraverso plastici, fotografie e testi, racconta la storia dei ghiacciai, offrendo ai visitatori un’occasione di approfondimento e riflessione.

Il Centro glaciologico è situato nel Comune di Peio, all’interno del Parco nazionale dello Stelvio, in una sala messa a disposizione dal Gruppo Dolomiti Energia, e nasce da un’idea della Commissione glaciologica della Società degli Alpinisti Tridentini, condivisa dal Comitato provinciale di coordinamento e d’indirizzo del Parco nazionale dello Stelvio. La sua realizzazione è stata possibile grazie alla sinergia fra SAT e Parco nazionale dello Stelvio Trentino gestito dal Servizio Sviluppo sostenibile e aree protette della Provincia, Dipartimento provinciale Protezione civile, foreste e fauna (Servizio Geologico, Servizio Prevenzione rischi e Cue, Servizio Bacini montani), Agenzia provinciale protezione ambiente, Agenzia provinciale per le risorse idriche e l’energia, Ufficio beni archeologici della Soprintendenza per i beni e le attività culturali, MUSE – Museo delle Scienze di Trento, Fondazione Museo civico di Rovereto, Fondazione Museo storico del Trentino. Agli allestimenti ha collaborato anche il Liceo artistico Vittoria di Trento: alcuni studenti hanno infatti colorato, assieme al personale del Parco, i plastici che rappresentano in scala il ghiacciaio de La Mare e il ghiacciaio del Careser.

Info e programma

Il programma di domenica 27 luglio prevede il ritrovo al parcheggio Prabon in Val de la Mare, messo a disposizione gratuitamente per l’evento, e la salita a piedi al rifugio “Larcher” lungo il “Percorso dei ghiacciai”, realizzato dal Parco in collaborazione con la Commissione Glaciologica della SAT.

Per richiedere di essere accompagnati durante la salita è necessario prenotarsi al Centro Visitatori di Peio, tel. 0463.909773, e-mail: cvpeio@provincia.tn.it.
Alle 14,30 è prevista l’apertura del Centro Glaciologico; allestito in un edificio in alta montagna, il Centro rimarrà visitabile nel periodo 1° giugno – 30 settembre con orario 8.00 – 16.30 grazie alla collaborazione di Gruppo Dolomiti Energia.
In caso di maltempo l’evento sarà riprogrammato.

(foto Protezione civile trentina)




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