Abruzzo

cinque nuove opere si uniranno alle oltre 100 che già colorano i vicoli


Sono cinque gli affreschi che quest’anno si andranno ad aggiungere agli oltre 100 già disseminati tra i vicoli di Treglio, per la Settimana dell’Affresco 2025 giunta alla sua venticinquesima edizione.

“È per noi un orgoglio aver raggiunto questo importante traguardo perché ci dà un po’ il senso di quanto fatto in anni e i tanti giovani che si sono aggiunti al nostro gruppo, ci fanno ben sperare per il futuro”, ha commentato la presidente dell’associazione “Treglio Affresco”, Antonella D’Addario.

Circa venti gli allievi che si cimenteranno nei cantieri pronti a partire, guidati dai maestri che tornano ogni anno all’appuntamento tregliese atteso da appassionati e addetti ai lavori, in primis Giovanni Sogne. Il maestro del graffito non manca mai all’appuntamento con l’arte nel borgo e per questo l’amministrazione gli ha consegnato una targa e avviato le procedure per il conferimento della cittadinanza onoraria. “Tu per noi sei ormai un punto di riferimento, non solo dal punto di vista artistico, ma anche umano – gli ha detto il sindaco Massimiliano Berghella alla consegna della targa – e questo riconoscimento è il minimo visto tutto quello che noi abbiamo ricevuto in questi anni da te”.

Durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento, è stato inoltre presentato il censimento di tutti gli affreschi presenti a Treglio, dal 2000 a oggi. “È stato un lavoro faticoso, a più mani, che ora però ci dà un importante documento da poter mettere a disposizione per ricerche universitarie, fini turistici o semplicemente per gli appassionati – ha sottolineato D’Addario – 122 affreschi con immagini, tecniche e spiegazioni sono ormai la nostra enciclopedia per la promozione del nostro museo a cielo aperto”.

A questi lavori vanno dunque ad aggiungersi i nuovi, con i cantieri che partiranno domani (lunedì 21 luglio). Il primo graffito andrà ad abbellire la parete d’ingresso a sinistra della porta del municipio di Treglio e vuole rappresentare la  vita che si svolge o che si svolgeva nell’edificio. È stato inserito lo stemma comunale e un libro/registro che rappresenta l’attività burocratica e amministrativa che caratterizza il lavoro dell’ente. L’opera sarà guidata dal maestro Giovanni Sogne a cui saranno affiancati degli allievi.

Il secondo affresco prevede la sostituzione di un vecchio lavoro ormai deteriorato e l’ampliamento del decoro mediante la realizzazione di un graffito in continuità stilistica e cromatica con quello già realizzato nell’aprile 2025, utilizzando gli stessi colori e materiali. La realizzazione dell’opera sarà affidata agli artisti dell’associazione, con il coinvolgimento degli allievi come parte del percorso formativo e laboratoriale previsto.

Il terzo affresco si propone la realizzazione di un lavoro decorativo sull’intera facciata di un’abitazione privata, in via Orientale, adiacente a vico Ruicci. Il tema dell’opera, condiviso con la proprietaria, è dedicato alla realizzazione casalinga della salsa e all’imbottigliamento del pomodoro, tradizione profondamente radicata nella cultura locale e familiare del territorio. L’intervento artistico sarà affidato all’artista Dina Vdovenco, con la collaborazione di Kisele Vatyana e degli allievi coinvolti nel percorso formativo.

Il quarto lavoro sarà un graffito decorativo in un’abitazione privata in piazza San Giorgio. Il tema dell’opera, su richiesta del committente, farà riferimento al ristorante di famiglia “La Sdirraz”, con l’obiettivo di valorizzarne la storia e l’identità legata al territorio. La realizzazione sarà affidata a Emanuela Prestileo e ai suoi allievi. Il quinto lavoro sarà una cornice decorativa attorno alla porta d’ingresso della stessa abitazione.

Tanti saranno poi gli eventi collaterali che andranno ad arricchire la settimana. Si parte con l’apertura della mostra fotografica storica sull’evoluzione del progetto, questa sera alle ore 17, nell’ex convento benedettino con annesso concorso fotografico “Un selfie tra gli affreschi” che si chiuderà giovedì 24 luglio. Martedì 22 luglio, nel parco comunale, alle ore 19, sarà la volta della presentazione del libro “L’iconografia del silenzio” di Giulia Fars, con accompagnamento musicale a cura di Osvaldo Bardella (sassofono), Nunzio Fazzini (voce) e Mauro D’Alfonso (piano). È previsto un picnic letterario in collaborazione con La Vinarte. Mercoledì 23 luglio, alle ore 10, per tutti gli appassionati che vogliono avvicinarsi a quest’arte, è in programma un workshop di graffito e affresco (per prenotazione tel. 333 8282922). La settimana si chiuderà sabato 26 luglio, con la consegna degli attestati di partecipazione e la premiazione del concorso fotografico.

“Questi 25 anni raccontano l’immenso lavoro che stiamo facendo su Treglio che si propone sempre più come meta turistica che racconta qualcosa in più ai visitatori della Costa dei Trabocchi – ha concluso il sindaco Berghella – Il nostro grazie va all’associazione “Treglio Affresco” che con dedizione, passione e non senza fatica, riesce a portare avanti tutto coinvolgendo sempre più giovani e mantenendo un solido gruppo storico”.

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Insomma, Treglio resta un cantastorie che non smette mai di raccontare, perché se un muro può dividere, un affresco riesce invece ad unire.


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