Manifestazione per la sicurezza in zona stazione, anche qualche momento di tensione

Si è tenuta sabato pomeriggio, alla presenza di alcune centinaia di persone, la manifestazione per la sicurezza organizzata dal padre del 17enne che pochi giorni fa era stato colpito da alcune coltellate alla schiena in pieno centro nella città bizantina. L’intervento della Polizia, presente in zona stazione, ha evitato che venissero a contatto i manifestanti e altre persone contrarie alla ‘ronda’.

Dopo l’aggressione di martedì scorso, il padre del giovane ferito aveva continuato a chiedere alle autorità giudiziarie un intervento contro il minorenne di origine tunisina che avrebbe inferto il fendente a suo figlio, in un video girato mentre guidava in auto in zona stazione a Ravenna. Venerdì pomeriggio l’uomo ha quindi postato sui social un nuovo filmato, sempre mentre si trova al volante dell’auto, in cui promuove una ronda.

“Ho fatto tutto quello che dovevo fare”, aveva affermato il padre del giovane, riferendosi alla richiesta di allontanare da Ravenna il presunto aggressore. “Volete che agisca?”, chiede quindi alle istituzioni, prima di annunciare l’appuntamento di oggi pomeriggio, rivolto a “tutti coloro che mi stanno dando seguito, solidarietà e vicinanza”. Non una manifestazione, aveva precisato l’ingegnere, “organizziamo una ronda per riprenderci possesso del nostro territorio, di Ravenna”.