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Donatori instancabili, leggi fragili: così l’Europa insegue il “super sperm donor»


L’iniziativa europea: timidi passi verso un coordinamento

Un primo tentativo di armonizzazione è arrivato il 20 giugno 2024, quando Svezia e Belgio hanno proposto una regolamentazione comune, con il sostegno di Francia, Ungheria, Paesi Bassi e Spagna. Obiettivo: imporre un tetto massimo europeo al numero di figli per donatore e creare una rete condivisa tra le autorità sanitarie dei diversi Stati membri.

Il Regolamento SoHO (Substances of Human Origin), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE il 18 luglio 2024, va in questa direzione. Impone standard minimi di qualità e sicurezza per tutte le “sostanze di origine umana”, compresi gameti, embrioni, latte materno e midollo osseo. Ma lascia comunque ampio margine di manovra alle leggi nazionali. Gli Stati avranno tempo fino al 2027 per recepirlo, ma la creazione di una banca dati europea condivisa è ancora solo un’ipotesi.

La trappola dell’anonimato e il diritto all’identità

Altro punto critico è l’anonimato del donatore. Mentre la Francia ha iniziato a consentire ai figli, una volta maggiorenni, di conoscere alcune informazioni di base (tra cui età, colore della pelle, stato di salute), altri Paesi – come l’Austria o la Grecia – mantengono sistemi completamente o parzialmente anonimi.

In Grecia, ad esempio, la legge prevede dal 2022 l’opzione “ID-release”, una modalità non completamente anonima di donazione di sperma, che consente al figlio nato da donazione di accedere ai dati identificativi del donatore una volta compiuti i 18 anni. Ma pochi donatori l’hanno adottata e mancano protocolli chiari per esercitare questo diritto.

Il costo della generosità: business o altruismo?

Se in teoria la donazione dovrebbe essere altruistica, la realtà è più sfumata. In Italia non è previsto un compenso diretto, ma altrove — come in Grecia o Spagna — i donatori ricevono compensi tra i 50 e i 400 euro per donazione, come rimborso spese. In Danimarca, alcune banche del seme offrono rimborsi più consistenti e cataloghi online dove scegliere i donatori in base a caratteristiche fisiche, attitudini e persino QI.


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