“Le nostre procedure di pulizia sono rigorose”

Un viaggio indimenticabile per molti passeggeri della Navigator of the Seas durante una crociera della Royal Caribbean International. Purtroppo non per le bellezze viste dal mare e per l’intrattenimento durante la navigazione, bensì per un’epidemia che ha colpito 134 passeggeri e 7 membri dell’equipaggio provocando loro vomito, crampi addominali e diarrea. Sintomi gastrointestinali in piena regola, ma la causa di questa disavventura non è al momento nota.

Erano 3914 le persone ospiti a bordo della nave che si stavano godendo la crociera di una settimana, dal 4 all’11 luglio da Los Angeles al Messico e ritorno. Di loro 134 si sono ammalati insieme a sette membri dell’equipaggio, secondo i Centers for Disease Control and Prevention. L’agenzia sanitaria ha classificato l’agente causale come sconosciuto. La compagnia di crociera, da parte sua, ha implementato le misure di disinfezione e pulizia e ha isolato quanti sono stati interessati dai sintomi gastrointestinali, ha affermato il CDC.

Un portavoce del Royal Caribbean Group, la società madre della compagnia, ha spiegato in una nota a Usa Today: “La salute e la sicurezza dei nostri ospiti, dell’equipaggio e delle comunità che visitiamo sono la nostra massima priorità. Per mantenere un ambiente che supporti i massimi livelli di salute e sicurezza a bordo delle nostre navi adottiamo rigorose procedure di pulizia, molte delle quali superano di gran lunga le linee guida sulla salute pubblica”.

In questa prima metà di 2025 si sono verificati 18 focolai di malattie gastrointestinali sulle crociere che hanno raggiunto la soglia di notifica al pubblico stabilita dal CDC, la maggior parte dei quali causati dal norovirus, la causa più comune di gastroenterite. L’anno scorso si sono verificati 18 focolai in totale, e 14 nel 2023. Nel mese di aprile il CDC ha dichiarato alla testata americana che, sebbene “il numero di recenti focolai sulle navi da crociera sia stato superiore rispetto agli anni precedenti la pandemia, non sappiamo ancora se questo rappresenti una nuova tendenza. Tuttavia i dati del CDC mostrano che un nuovo ceppo dominante è attualmente associato ai focolai di norovirus segnalati a terra. Le navi in genere seguono lo schema dei focolai a terra, che sono più frequenti in questa stagione del norovirus”.