Toscana

Eventi 19 luglio 2025 – Cosa fare ad Arezzo e in provincia


Ecco gli eventi di oggi, 19 luglio, nell’Aretino. Per segnalare incontri, manifestazioni e momenti dedicati alla cultura, scrivete a redazione@arezzonotizie.it. È anche possibile inserire l’evento in autonomia nel nostro calendario, direttamente QUI.

Gli appuntamenti della giornata

Arezzo – Il Primo Rettore della Fraternita dei Laici, Pier Luigi Rossi e il magistrato aprono le porte della mostra di Maria Flora Cocchi, “Figurazione Simbolica”. Appuntamento alle 16.30 presso la sala Pieve del Palazzo di Fraternita in Piazza Grande.

Capolona – “Festmusik” a Pieve a Sietina

Montevarchi – Montevarchi ricorda l’81° anniversario della Resistenza e della Liberazione di Montevarchi, Levane e dell’Eccidio di Borro al Quercio. Le cerimonie si concluderanno domenica 27 luglio. Le celebrazioni rappresentano tre momenti fondamentali per la storia della città: il ricordo della liberazione di Montevarchi dall’occupazione nazi-fascista, la memoria dell’Eccidio del Borro al Quercio, dove nel 1944 persero la vita i vigili del fuoco Amerigo Centi, Libero Baldi e Consalvo Righeschi, sorpresi dai nazifascisti mentre tentavano di sabotare un camion requisito dai tedeschi, catturati e fucilati senza processo sul confine tra Montevarchi e San Giovanni Valdarno, i cui corpi furono gettati nel torrente e recuperati solo tempo dopo, ma anche la liberazione di Levane, avvenuta il 24 luglio, cinque giorni dopo quella di Montevarchi. Il programma prevede domani, sabato 19 luglio, alle ore 10.00, la celebrazione della Santa Messa presso la Caserma dei Vigili del Fuoco, con la deposizione di una corona d’alloro alla lapide interna alla caserma e successivamente al cippo del Borro al Quercio. L’ultimo atto delle celebrazioni si terrà domenica 27 luglio a Levane, con la celebrazione della Santa Messa alle ore 10.30 nella Chiesa di San Martino, seguita dall’omaggio e dalla deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai Caduti in piazza della Fiera.

Sansepolcro – Ultima giornata di Kilowatt Festival 2025. La cultura della sostenibilità (ore 10:00 ai Giardini di Piero). Duel i lavori che attraversano la città, il primo dei quali è Baccanti (18.15, partenza dall’oratorio di Santa Maria delle Grazie) di archiviozeta, spettacolo itinerante che rilegge il capolavoro di Euripide. Alle 16.30 l’ultima replica di I cento suoni audio-walk (partenza dai Giardini di Piero), performance per 30 spettatori alla volta guidata dal musicista e ricercatore romagnolo Emiliano Battistini: una passeggiata sonora con le cuffie che coniuga paesaggio e letteratura. Alle 20:15 al Teatro alla Misericordia, Anse spettacolo selezionato dai VisioYoung, un gruppo di 15 giovani tra i 18 e i 25 anni che hanno seguito un percorso di avvicinamento alla curatela artistica condotto da CapoTrave/Kilowatt. Tre gli appuntamenti con la danza internazionale: Reface (alle 17:00 all’Auditorium di Santa Chiara) del duo Les Idoles formato dalla coreografa franco-venezuelana Chandra Grangean e dalla danzatrice francese Lise Messina: un’indagine fisica sul concetto di trasformazione che gioca sul rapporto tra realtà e illusione; Megastructure (21:40, Chiostro di San Francesco), della coreografa francese Sarah Baltzinger e l’artista attivo tra Lussemburgo e Paesi Bassi, Isaiah Wilson – lavoro   selezionato tra i Top 20 di Aerowaves Dance Across Europe – un’accattivante performance i cui pezzi, come quelli di un puzzle, vengono costantemente smontati, cercati, testati e reinventati. Chiude la ventitreesima edizione del festival l’anteprima di Le Tir Sacré (22.30, Chiostro di Santa Chiara) della coreografa francese Marine Colard, che porta in scena la relazione tra la performance atletica e la telecronaca sportiva con le sue sfumature esuberanti, a volte comiche, a volte drammatiche, capaci di far emergere tematiche sociali quali il razzismo, la misoginia, il nazionalismo.  Per la musica, alle 19:00 ai Giardini di Piero, il live di Choro de Rua, duo formato da Barbara Piperno e Marco Ruviaro, che nasce nel 2012 dal profondo desiderio di diffondere e suonare lo Choro (musica strumentale brasiliana); alle 23:00, Mezzopalco live: spoken music showcase e il dj-set di musica commerciale a cura di Dj Tongue.

Subbiano – Festa di Liberazione Provinciale e ricordo dei 9 civili morti per il fulmine del 1976 duranrte la festa di Liberazione e Inaugurazione DAE a Fonte del Baregno. Alle ore 8.30 con la deposizione delle corone di alloro ai caduti, con i partecipanti che incontreranno anche l’Amministrazione di Capolona, con il Sindaco Mario Francesconi,  alla Stazione ferroviaria ricordano i martiri di quel luogo, Zavagli e Lastrucci, per proseguire sino alla Cappella Sacrario dove sono sepolti i morti dell’eccidio di San Polo. Alle 10.30, a Fonte del Baregno sarà celebrata la Santa Messa e a seguire saranno resi gli onori alle vittime civili di Fonte al Baregno, e a cui farà seguito  un momento di riflessione. La musica è affidata al trombettista Edo Bonucci. Alle 11.30 inaugurazione del DAE all’area di sposta Fonte del Baregno.

Il calendario degli eventi
Le mostre
I musei: info, orari e biglietti

                  


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