Mobilità rurale, Niro ad Agnone per Smart Land: “Servizi moderni per non abbandonare le aree interne” | isNews
L’intervento all’incontro sul futuro sostenibile di scena al palazzo San Francesco
AGNONE. Portare idee nuove e soluzioni concrete alla mobilità delle aree interne, puntando su sostenibilità, inclusione e valorizzazione dei territori. È questo l’obiettivo del progetto Smart Land, al centro dell’incontro “Costruire un futuro sostenibile per la mobilità rurale” svoltosi a palazzo San Francesco di Agnone, alla presenza del sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale Vincenzo Niro.
L’iniziativa, finanziata dal programma europeo Interreg Ipa South Adriatic, coinvolge il Comune di Agnone, enti della Puglia, della Croazia e del Montenegro. L’idea è quella di ripensare la mobilità rurale come elemento chiave per migliorare la qualità della vita in territori spesso penalizzati dalla distanza dai centri urbani.
“Plaudo al progetto Smart Land – ha dichiarato Niro – e al vostro impegno nel generare idee e progettualità concrete per una nuova mobilità nelle aree interne, in linea con l’Agenda 2030. È fondamentale rispondere alle esigenze dei cittadini dell’Alto Molise e delle zone rurali, con soluzioni innovative, sostenibili e mirate”.

Nel suo intervento, Niro ha ricordato alcuni progetti già attivi, come la navetta che collega Agnone alla Val di Sangro, pensata per agevolare i lavoratori delle aree industriali, ma anche iniziative allo studio per migliorare i collegamenti scolastici e quelli “a chiamata”, fondamentali per anziani e fasce fragili.
“È nostro dovere garantire pari dignità ai cittadini delle aree interne – ha aggiunto – e lavorare per evitare l’abbandono dei piccoli centri, specialmente da parte delle giovani famiglie”.
Accolto dal sindaco di Agnone e presidente della Provincia di Isernia, Daniele Saia, Niro ha ribadito l’importanza di un confronto costante tra istituzioni per pianificare servizi efficaci, accessibili e integrati. Lo stesso sindaco ha evidenziato le criticità attuali della mobilità locale, auspicando un impegno sempre più concreto da parte della Regione.
Il progetto Smart Land, oltre a pianificare soluzioni operative, dedicherà ampio spazio all’analisi dei bisogni locali, come suggerito anche da Niro, che ha ricordato come il tema della mobilità rurale sia centrale anche a livello europeo, come emerso nel recente congresso del PPE a Valencia.
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