Monteprandone, rubati dalla tomba i ricordi della piccola Soleil. Morì a 19 mesi dopo una infezione

MONTEPRANDONE La viltà umana sembra non avere davvero confini. La tomba della piccola Soleil Andolfi, la bimba di appena 19 mesi scomparsa tragicamente durante una vacanza in Albania nell’agosto 2023, è stata oggetto di un furto che ha colpito nel cuore la sua famiglia, già segnata da un dolore insanabile.

A denunciare l’accaduto è stato il padre, Alessandro Andolfi, che con voce carica di amarezza ha raccontato quanto successo negli ultimi giorni: «Un gesto esecrabile e privo di senso. C’erano gli oggetti, i disegni e i regalini dei suoi fratelli che ancora oggi non riescono a superare la morte della sorellina. Qualcuno è andato sulla tomba e ha portato via alcuni di quegli oggetti». 

La denuncia

Secondo quanto riferito, i familiari si sono accorti della sparizione di alcuni oggetti lasciati sulla tomba della piccola durante le visite frequenti al cimitero. Tra questi un anellino e un braccialetto dal grande valore affettivo. «Io non so se questi atti siano stati eseguiti in una volta sola oppure a più riprese. So solo che quando ci siamo accorti che era sparito il braccialetto ci siamo anche resi conto che qualcuno aveva portato via anche altre cose». Gli oggetti rubati, assolutamente non di valore economico, rappresentavano per la famiglia e in particolare per i fratellini di Soleil un legame simbolico con la sorellina scomparsa. Piccoli doni e ricordi lasciati sulla tomba come segno d’amore e di presenza, ora improvvisamente svaniti. Il padre ha informato dell’accaduto anche il sindaco di Monteprandone, Sergio Loggi.

La tragedia

La tragedia della piccola Soleil risale all’estate del 2023, quando la bambina, originaria di Centobuchi, fu colpita da un improvviso malore durante una vacanza in Albania insieme ai genitori. Trasportata d’urgenza prima in un ospedale locale e poi a Tirana, ogni tentativo dei medici di salvarle la vita si rivelò inutile. Le prime ricostruzioni indicarono come possibile causa del decesso una grave infezione polmonare. La notizia della sua morte sconvolse l’intera comunità di Monteprandone e Centobuchi, che si strinse attorno alla famiglia in occasione dei funerali nella chiesa Regina Pacis, gremita di persone commosse e addolorate.