Treni, Proietti: «Il nostro problema è di tutto il Centro Italia, Governo ascolti». Video
Umbria, regione sempre più isolata a rischio oblio. Lo spostamento dei treni pendolari da e per l’Umbria sulla linea lenta rischia di creare un terremoto per i viaggiatori, pendolari e turisti, e di mandare in fumo migliaia di euro in investimenti pubblici. Con l’aggiunta dei cantieri Pnrr, i lavori sulla Orte-Falconara, la E45 a sole due corsie, e persino la chiusura dei binari 1 e 2 est di Roma Termini per ristrutturazione, si prospettano mesi difficili per chi viaggia da e per l’Umbria, soprattutto in direzione Roma. La presidente Stefania Proietti si è detta pronta a combattere: «Serve un tavolo di confronto interregionale, perché questo è un problema strutturale e non solo dell’Umbria: senza collegamenti al centro, si taglia a metà l’Italia». Richiesto un incontro al ministero dei Trasporti, ma per ora nessuna risposta.
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