Condannato a 4 anni il rapper Amnesia per botte e minacce alla ex: “Sarai la prossima Giulia”
«Sarai la nuova Giulia». Il rapper torinese Lorenzo Venera, in arte Amnesia, già cantante di “Amici”, lo avrebbe detto due volte all’ex compagna, riferendosi a Giulia Cecchettin e Giulia Tramontano, entrambe donne uccise dai fidanzati.
Per questo lei lo ha denunciato e lui è finito ai domiciliari, anche perché accusato di aver colpito la donna, 30 anni, con un pugno al labbro e aver tentato di strangolarla. E ora la corte, presieduta dalla giudice Elisabetta Chinaglia, ha condannato Venera a 4 anni di carcere (esattamente quanto richiesto dal pubblico ministero Barbara Badellino).
Nel corso del processo la donna, difesa dall’avvocato Gabriella, ha ripercorso 6 anni di maltrattamenti e minacce, dal 2018 al 2024. Ha raccontato che il 36enne originario di Grugliasco (difeso dall’avvocato Roberto Saraniti) l’avrebbe picchiata più volte, dicendole che «l’avrebbe ammazzata, che un incidente sarebbe potuto sempre capitare, che le avrebbe manomesso la macchina».
Source link