Bari, con “Strade vive” il Comune rianima i negozi di quartiere
Bari è tra le città italiane storicamente più vocate al commercio, in continua evoluzione dal punto di vista imprenditoriale. I negozi, tra nuove aperture e attività decennali, sono l’anima del tessuto urbano ed è per questo che il Comune del capoluogo pugliese spinge su una nuova stagione di protagonismo tra gli esercenti.
Ed è l’obiettivo di “Strade Vive”, il nuovo bando lanciato a Palazzo di Città, per il sostegno all’economia di prossimità cittadina – promosso nell’ambito del programma d_Bari – con la finalità di rafforzare la collaborazione tra gli operatori economici locali e favorire l’attrattività delle aree commerciali urbane.
Il progetto nasce con l’intento di sostenere gruppi di esercenti che intendono costituirsi in associazione per realizzare programmi di promozione e sviluppo commerciale nel proprio quartiere, attraverso iniziative di animazione, servizi per la clientela, interventi di miglioramento urbano e strumenti di digitalizzazione.
Il bando prevede un contributo a fondo perduto pari all’80% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 60mila euro per ciascun progetto che deve includere attività riconducibili ad almeno due dei seguenti ambiti di intervento: marketing e promozione dell’area commerciale, servizi per i clienti e la comunità, qualità urbana, decoro e accessibilità, digitalizzazione e innovazione tecnologia. Ogni programma finanziato avrà una durata di 18 mesi. Per candidarsi al bando c’è tempo fino al 22 settembre.
L’assessore allo Sviluppo locale e alla Blue economy Pietro Petruzzelli e la dirigente della ripartizione Programmazione, Innovazione e Comunicazione Marisa Lupelli, promotori del progetto, hanno spiegato che per tutto il mese di luglio saranno impegnati in un tour delle attività commerciali dei 5 Municipi, per illustrare gli obiettivi della misura e le modalità di partecipazione, cercando di incentivare la collaborazione tra tutti gli esercenti baresi.