Todde: “Il Governo blocca i fondi ai Comuni per mancanza di liquidità, la Regione sarà accanto ai Sindaci”

La Presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, esprime “grande preoccupazione” per la comunicazione del Ministero dell’Interno che annuncia l’impossibilità di erogare il saldo della prima rata del Fondo di solidarietà comunale per l’anno 2025. Una decisione che, secondo Todde, “colpisce i Comuni” e che viene giustificata con una motivazione “gravissima: ‘mancanza di liquidità’ nelle casse dello Stato”.

La Presidente sottolinea le pesanti ricadute di tale blocco per la quotidianità dei cittadini. “I Comuni sono le prime istituzioni chiamate a dare risposte concrete ai bisogni delle persone. Bloccare i trasferimenti dei fondi significa fermare scuole, strade, servizi sociali, mense scolastiche. Significa colpire la quotidianità delle cittadine e dei cittadini, soprattutto nelle aree più fragili,” dichiara Todde.

La leader della Regione chiede chiarezza al Governo. “Se il Governo ha difficoltà di cassa, lo dica chiaramente e cambi le priorità di spesa ma non scarichi sulle autonomie locali il peso di una gestione incerta e opaca delle risorse pubbliche” afferma con fermezza. Todde invoca rispetto per chi, come i sindaci, “ogni giorno, con risorse limitate, tiene insieme servizi essenziali, coesione sociale e sviluppo nei territori“. Di fronte a questa situazione, la Presidente Todde garantisce il pieno supporto della Regione ai Comuni: “Noi saremo al fianco dei Comuni e li supporteremo con ogni mezzo disponibile.” Tuttavia, l’avvertimento è chiaro: “Non è accettabile però scaricare queste spese solo sulla Regione. Ci ribelleremo a questa ennesima ingiustizia.” Il messaggio finale è un appello inequivocabile: “Serve chiarezza immediata. E serve rispetto.”