Informazione Campania – CULTURA – NAPOLI FRINGE FESTIVAL, ‘IL CORPO DI NAPOLI’ CERCA DANZATORI

In occasione delle celebrazioni per i 2500 anni dalla fondazione di Napoli, Movimento Danza promuove il progetto “Il Corpo di Napoli – dal Welfare Culturale alla performance”, ideato dalla coreografa e direttrice artistica Gabriella Stazio. Il progetto vedrà protagonisti 8 danzatori e performer under 35, selezionati dalla coreografa attraverso una open call (scadenza il 4 luglio alle ore 17) e una successiva audizione.I selezionati prenderanno parte a una residenza artistica retribuita di 10 giorni presso la sede di Movimento Danza.

La residenza sarà caratterizzata da laboratori dedicati al corpo e alle sue espressioni, con l’obiettivo di stimolare una riflessione critica su corporeità, diversità e diritti, indagando come il corpo rappresenti le identità culturali e come queste possano evolversi in un mondo sempre più globalizzato. “Il Corpo di Napoli” intende promuovere una narrazione contemporanea della città stimolando la creazione di opere originali e posizionando Napoli come laboratorio culturale e di ricerca.Il progetto “Il Corpo di Napoli – dal Welfare Culturale alla performance” si inserisce all’interno del Napoli Fringe Festival e del programma Napoli 2500, che celebra i 2500 anni di una delle città più antiche d’Europa. Il 2025 è un anno speciale per Napoli, che festeggia la sua lunga storia con un ricco calendario di eventi, mostre, spettacoli e iniziative culturali pensate per raccontare l’identità profonda della città, intrecciando passato, presente e futuro.Napoli 2500 è un viaggio lungo un anno, promosso dal Comune di Napoli in collaborazione con oltre 80 enti, istituzioni culturali, università e realtà del territorio, insieme a importanti partner internazionali.Il Napoli Fringe Festival si distingue come una manifestazione multidisciplinare di arti performative, ispirata al modello del Fringe di Edimburgo e realizzata in partnership con i festival di Milano e Torino. Il festival, che accompagnerà le celebrazioni fino a dicembre, porta teatro, danza, musica, letteratura, street art e arti digitali in strada, nei parchi, nei teatri, nei cortili e in spazi non convenzionali, trasformando Napoli in un palcoscenico diffuso.Il progetto di Movimento Danza vede il corpo come simbolo e strumento di connessione tra tradizione e innovazione, passato e futuro: uno spazio di dialogo, inclusione, condivisione e rigenerazione sociale. Al termine della residenza i performer potranno portare in scena il lavoro dei 10 giorni esibendosi il 25 luglio all’Albergo dei Poveri di Napoli, ore 20:30, in una restituzione pubblica del lavoro a cura di Gabriella Stazio.
Le quattro fasi del progetto
Fase 1 – Open Call per artisti under 35 (preferenza fascia 18–25)
Per partecipare è necessario inviare entro il 4 luglio 2025 alle ore 17 all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.:
CV artistico (max 2 pagine) con la propria formazione ed esperienze, contatti, dati anagrafici e breve bio (max 10 righe);
almeno 3 foto in buona risoluzione, di cui 2 orizzontali;
un estratto video (sottoforma di link) di una propria esibizione in solitario o improvvisazione (max 1 minuto e mezzo).

Fase 2 – Audizione Gli artisti che risponderanno ai requisiti saranno convocati per un’audizione con Gabriella Stazio il 10 luglio alle ore 10:30. Fase 3 – Residenza artistica presso la sede di Movimento Danza (15–25 luglio 2025) Per i selezionati sarà un’occasione di crescita e di immersione nelle tematiche principali del progetto, con laboratori e percorsi che esplorino identità, inclusione e cittadinanza attiva, in cui il corpo di tutti, indipendentemente da genere, età, abilità, sia al centro della narrazione culturale e sociale. I laboratori, ai quali si aggiungeranno talk e tavoli di confronto, si terranno dal 15 al 25 luglio, dalle ore 10:00 alle 16:00, e saranno condotti dalla coreografa senior Gabriella Stazio, con oltre 25 anni di esperienza nella formazione di artisti emergenti. Fase 4 – Restituzione pubblica
Il progetto si concluderà con una performance finale aperta al pubblico il 25 luglio alle ore 20:30 presso l’Albergo dei Poveri, un’occasione per dare visibilità ai partecipanti ed artisti e coinvolgendo attivamente la comunità e di apertura alla comunità.