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Jaeger-LeCoultre, arriva la capsule di orologi d’epoca, rari e preziosissimi

Jaeger-LeCoultre, oltre a a realizzare modelli leggendari come Reverso, ha fatto la storia creando calibri e movimenti che hanno rivoluzionato il mondo dell’orologeria. Motivo per cui la maison vanta un seguito di appassionati che non si «accontentano» degli ultimi modelli arrivati in boutique ma vanno a caccia di rarità vintage in giro per il mondo. Ecco perché il brand ha deciso, da quattro anni, di creare una selezione speciale di creazioni one of a kind che i cultori possono aggiudicarsi senza doversi preoccupare del complesso processo di ricerca e autenticazione che spesso è un elemento critico nell’acquisto presso rivenditori e case d’asta. Si potrebbe pensare che è difficile alterare un orologio se non nel suo aspetto, cancellandone eventuali macchie e segni del tempo o al massimo sostituendone il cinturino. Quando si tratta di oggetti preziosi e unici come quelli del marchio svizzero però, alterarne anche solo un piccolo dettaglio fa la differenza. A maggior ragione quando si tratta di quella piccola opera d’arte che è il meccanismo interno.

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Un secolo di Duoplan

Una pagina pubblicitaria del 1932 racconta i vantaggi del movimento Duoplan.

Una pagina pubblicitaria del 1932 racconta i vantaggi del movimento Duoplan.

Se Edmond Jaeger è stato un vero pioniere nella creazione di movimenti sottilissimi, Antoine LeCoultre, inventò il Millionomètre, il primo strumento in grado di misurare un micron: dal sodalizio artistico e lavorativo dei fondatori del mitico atelier è nato Duoplan, il movimento inventato e brevettato nel 1925 (che ora, quindi compie cent’anni) che ha permesso un livello di miniaturizzazione senza precedenti e ha cambiato per sempre il modo in cui le donne indossavano i segnatempo. I 10 orologi parte dell’attuale collezione The Collectibles racchiudono proprio questa innovativa e sottilissima tecnologia: basta dargli uno sguardo per comprendere il grado di maestria e savoir faire necessari per realizzare opere d’arte così minute e dal design raffinato. Gli orologi femminili negli anni Venti erano spesso «nascosti» all’interno di spille scintillanti e bracciali con quadrante a scomparsa, perché la moda dell’epoca imponeva si notassero appena. Duoplan, grazie alle dimensioni davvero minuscole, ha permesso quindi di realizzare modelli da polso adatti anche alle signore.

Capolavori unici e, soprattutto, autentici

La quarta capsule The Collectibles sarà esposta fino al 27 luglio nella boutique al numero 7 di Place Vendôme, dove è possibile vedere da vicino anche alcuni modelli storici parte della collezione privata della maison svizzera. Ciascuno dei dieci orologi in vendita è stato esaminato internamente da esperti storici e, in seguito interamente revisionato e restaurato dagli orologiai del team Jaeger-LeCoultre. Questo garantisce l’acquisto di un modello autentico e rispettoso del design originale. Comprare second-hand, infatti, è insidioso perché non sempre è possibile avere la certezza che nessuno degli elementi distintivi sia stato sostituito o modificato negli anni. L’équipe della maison che si occupa delle acquisizioni, non a caso, cerca modelli che siano il più possibile vicini alla loro condizione originale. Ecco perché, alcuni di quelli parte del programma The Collectibles sono accompagnati, oltre al cinturino o bracciale, da confezione e documenti originali.

Un modello da cocktail in stile Art Dco Duoplan Empire con diamanti incastonati.

Un modello da cocktail in stile Art Déco, Duoplan Empire, con diamanti incastonati.

Duoplan Turbogas in oro giallo 18 carati del 1950 circa.

Duoplan Turbogas in oro giallo 18 carati del 1950 circa.

La storia racchiusa in un libro

Il libro The Collectibles che accompagna la collezione.

Il libro The Collectibles che accompagna la collezione.


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