“Restituitelo, quell’oggetto salva vite” – Torino Oggi
“Facciamo appello al buon senso. Se qualcuno avesse visto qualcosa lo segnali alle forze dell’ordine”. A dirlo è Marcello Segre Presidente dell’Associazione Italiana Cuore e Rianimazione Lorenzo Greco Onlus, riferito al defibrillatore nuovamente rubato nei pressi della Farmacia Madonna delle Rose, in piazza Galimberti.
Si appella alla sensibilità dei cittadini per risalire agli autori del gesto e poter recuperare il Dae.
Lo strumento installato nel 2017 era già stato rubato nel gennaio 2020 e dopo pochi giorni ritrovato dalla Polizia a seguito di indagini. L’oggetto salva vita era custodito in una apposita teca in Via Tunisi, quasi angolo di Piazza Galimberti. Era stato attivato con i fondi raccolti dall’Associazione Commercianti oltre al contribuito del nonno di Lorenzo Greco, il giovane a cui è stato intitolato il defibrillatore.
“Un gesto vigliacco – ha detto Marcello Segre – che colpisce un oggetto che può salvare delle vite in caso di arresto cardiaco.”
Come riporta l’associazione il defibrillatore è marca Philips mod FRX matr B16-3004 registrato nel portale della Regione Piemonte per l’utilizzo in caso di emergenza.
“Facciamo appello – ha sottolineato Marcello Segre – per restituirlo al più presto, senza notizie apriremo una raccolta fondi. Dei 4 furti subiti su oltre 600 defibrillatori donati e installati a Torino e in Piemonte solo due non sono stati ritrovati. Simili atti non devono intimorire a installare strumenti pubblici salva vita. Noi non ci fermeremo e continueremo nella nostra opera di divulgazione dei gesti salva vita nelle scuole e ovunque richiesti oltre che a continuare a cardioproteggere luoghi pubblici.”