Un percorso costruito insieme, con passione e visione

Unitec, l’azienda romagnola attiva nelle tecnologie per la selezione e classificazione dell’ortofrutta, ha festeggiato i suoi 100 anni di attività. Con una presenza in 20 sedi nel mondo e impianti installati in oltre 65 paesi, ha portato la propria tecnologia made in Italy sui mercati internazionali, diventando un punto di riferimento globale per il settore ortofrutticolo. Oggi Unitec conta 1.041 collaboratori e riesce ogni anno a selezionare 400 miliardi di frutti, rivalorizzare 48 miliardi di frutti per l’industria di trasformazione ed evitare lo spreco di miliardi di ciliegie, mirtilli, mele e tante altre varietà.

“Oggi celebriamo non solo un traguardo industriale, ma soprattutto le persone che l’hanno reso possibile – ha dichiarato Angelo Benedetti, presidente dell’azienda -. Questa festa è per loro, per tutti i collaboratori e le loro famiglie, veri protagonisti di un percorso costruito insieme, con passione e visione”.

Non solo cento anni di Unitec, ma anche del Gran Premio: due traguardi festeggiati insieme sabato nella sede Unitec di Lugo. Hanno partecipato piloti del calibro di Riccardo Gabriele Patrese, leggenda della Formula 1, che ha offerto uno sguardo affascinante sull’evoluzione delle tecnologie. La storia di Unitec inizia nel 1924 quando viene messa a punto la prima selezionatrice per frutta al mondo. Siamo a Massa Lombarda, Ercole Dalle Vacche e i suoi due figli avviano per il settore la meccanizzazione della selezione. Sono i primi a ideare e costruire macchine per la calibratura della frutta, contribuendo al miglioramento dell’industria conserviera. Altro punto di svolta si è avuto negli anni 80, con l’introduzione di una nuova tecnologia proveniente dagli Usa, che permette di realizzare per la prima volta in Europa, selezionatrici con telecamere a visione ottica del calibro e del colore per la classificazione della frutta.