La Sampdoria è salva, Evani: “Compiuta un’impresa, è stato un onore lavorare per questa società”
Genova. Alberico Evani non è un uomo di tante parole, lo si è visto anche in sala stampa: il tecnico preferisce poche parole ma andare dritto al sodo, anche nelle risposte in conferenza. E ha sempre cercato di far passare dei messaggi in momenti complicati da gestire come quelli trascorsi nella sua gestione. Insieme ad Attilio Lombardo e allo staff tecnico ha cercato di riportare un po’ di attaccamento alla maglia in una squadra che mancava di costanza e con lacune a livello di mentalità collettiva. E al playout contro la Salernitana, una seconda possibilità dopo il dolore di Castellammare, si è vista la miglior versione della Samp tanto voluta da “Chicco”: è salvezza, i blucerchiati scacciano l’incubo Serie C.
“Sono contentissimo per la società, per i meravigliosi tifosi che conosco da tanti anni ma soprattutto per questi ragazzi – commenta ai microfoni del club -. Da quando sono arrivato mi hanno dato tutta la loro disponibilità, sono stati perfetti. Hanno sbagliato la partita di Carrara, l’unica pecca di un percorso insieme. Sono super contento, se lo meritano. In questo mese ci siamo allenati benissimo e si è fortificato lo spirito del gruppo, si vede. Non sapevamo che fosse sicuro giocare questa partita, ma eravamo pronti. Hanno sfruttato tutte le loro capacità e insieme abbiamo compiuto quest’impresa“.
Il tecnico ha ringraziato la squadra dopo la partita: “È stato un onore lavorare per questa società perché ci ho giocato, so il valore. I ragazzi mi hanno dimostrato rispetto, avuto sempre credibilità in me dandomi sempre tutto. Li ringrazio e a loro faccio i complimenti”.
“Ringrazio i tifosi per la spinta che ci hanno dato, soprattutto quando giocavamo sul nostro meraviglioso campo. Ma anche oggi, che sono stati meravigliosi e siamo contenti di aver dato loro questa grande soddisfazione”, chiosa.