‘Senza IA, addio kolossal tripla A’

Il Game Director di Super Smash Bros. Ultimate, Masahiro Sakurai, si unisce alla schiera di chi ritiene che l’utilizzo dell’IA generativa nei videogiochi moderni sia destinato a rivoluzionare il settore, specie per quanto concerne la realizzazione dei futuri kolossal tripla A ad altissimo budget.

Con i costi dello sviluppo dei videogiochi ormai alle stelle, per l’esperto director giapponese l’intelligenza artificiale potrebbe fare la differenza nella realizzazione dei giochi tripla A del domani. Come sottolinea lo stesso Sakurai in un’intervista concessa ai microfoni di Yahoo Japan, “credo che siamo arrivati a un punto di svolta, non è più sostenibile sviluppare videogiochi tripla A come abbiamo fatto fino ad oggi, e questo perché la loro realizzazione richiede oramai troppe risorse e anni di lavoro. Non possiamo più continuare su questa strada, serve una svolta e al momento l’unica soluzione che mi viene in mente è quella data dall’IA generativa“.

Sakurai prosegue poi nel suo discorso sottolineando come “la fase in cui ci troviamo adesso nell’industria videoludica è critica, è giunta l’ora di cambiare il nostro approccio allo sviluppo integrando, ad esempio, soluzioni come l’IA generativa per migliorare l’efficienza lavorativa. Ma a prescindere dall’adozione o meno dell’IA, sono fermamente convinto che solo le aziende del settore che sapranno rispondere con tempestività a questi cambiamenti saranno in grado di sopravvivere e prosperare“.

Nei mesi scorsi, Yoko Taro ha affermato che l’IA ci renderà tutti disoccupati entro 50 anni, manifestando così una delle principali preoccupazioni che emergono nei dibattiti della community videoludica (e non solo) in merito alle conseguenze dell’IA generativa nella realizzazione dei giochi futuri.

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