SAP carenza agenti: analisi della situazione attuale
20.06.2025 – 18:55 – Il Sindacato Autonomo di Polizia (SAP) accoglie con favore l’entrata in servizio dei 1.153 nuovi agenti del 229° corso allievi, di cui 354 formati alla Scuola di Polizia di Trieste, ma lancia l’allarme sulle persistenti carenze di organico nelle Questure del Friuli Venezia Giulia, in particolare a Pordenone e Udine, che restano tra le più in difficoltà della regione. In una nota diffusa oggi, il SAP riconosce “l’enorme sforzo dell’attuale Governo sul fronte degli arruolamenti”, ma denuncia gli effetti ancora tangibili di oltre un decennio di blocchi al turn-over e tagli alle strutture formative, causati – si legge – “dalla spending review e dalla legge Madia”, che avrebbero portato alla chiusura o al depotenziamento di numerose Scuole di Polizia.
Il sindacato sottolinea come già dieci anni fa avesse lanciato l’allarme contro la chiusura degli istituti di formazione e contro lo stallo negli arruolamenti, “nell’indifferenza di chi allora governava e con la complicità di alcuni rappresentanti di categoria”. Una situazione che oggi si riflette sull’organico insufficiente per rispondere alle esigenze di sicurezza del territorio. Secondo il SAP, la carenza di agenti si fa sentire in particolare nella gestione dei flussi migratori lungo la rotta balcanica, che ha in Trieste uno dei suoi principali punti di arrivo. “Servono nuovi potenziamenti anche per strutture chiave come il CPR di Gradisca d’Isonzo – afferma il sindacato – fondamentali per garantire i rimpatri dei criminali presenti illegalmente sul territorio nazionale”. “Investire in agenti e infrastrutture non è uno spreco di denaro – conclude la nota – ma una spesa necessaria per limitare i costi, anche sociali, derivanti da immigrazione clandestina e criminalità”.
[f.v]
