Pesche e nettarine, arrivano le ‘grandi’ e i prezzi calano del 7% – Prodotti Tipici

Buone notizie per gli amanti di
pesche e nettarine: l’arrivo di quantitativi di calibro grande
ha determinato un calo dei prezzi all’ingrosso del 7% rispetto
alla settimana scorsa, non superando i 3 euro al chilo. A
scendere del 6,9% sono anche le albicocche, circa 2,50 euro al
chilo, come anche le angurie del 5% che oscillano tra 0,50 e
0,80 euro/kg (-40,4% rispetto al 2024) e i meloni retati del
10,5%, attestanndosi sui 2 euro/kg. A confermarlo è la Borsa
della Spesa, il servizio realizzato da Bmti e Italmercati, in
collaborazione con Consumerismo No Profit. Nonostante un inizio
settimana che ha leggermente frenato la domanda, continuano a
correre le produzioni ortofrutticole tipicamente estive. Tra gli
ortaggi, prosegue a pieno ritmo la produzione di zucchine in
piena aria, con prezzi in calo del 30,7% rispetto ad un anno fa;
nelle zone di produzione, sono disponibili da 0,50 euro/kg a
0,80 euro/kg con una qualità eccellente. Per i cetrioli, intorno
a 1 euro/kg, è il momento ideale per consumarli, perche un
futuro aumento delle temperature potrebbe rallentarne i
quantitativi. Buona la produzione delle melanzane, con prezzi
intorno a 0,80 euro/kg (-6,5% rispetto al 2024), dei cipollotti
disponibili intorno a 2 euro/kg e dei fagiolini raccolti a mano,
in calo del 4% rispetto ad una settimana fa, tra 3 e i 3,50
euro/kg.


   
Per quanto riguarda il settore ittico, tra i prodotti più
consigliati spiccano le telline sui 7,50 euro/kg; la loro pesca
è ripresa di recente, dopo il fermo biologico terminato a fine
maggio. Continua il buon momento per i moscardini, con prezzi
che variano da 7 a 10 euro/kg, per le razze, mediamente sui 4
euro/Kg (-16,7% rispetto a sette giorni fa) e per i gamberi rosa
a non oltre i 10 euro/kg a seconda della pezzatura (in calo del
6,7% rispetto alla scorsa settimana e del 10,4% rispetto allo
scorso anno).


   

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