Meghan Markle celebra Harry papà: il video social che mostra il principe in teneri momenti privati con Archie e Lilibet Diana

In occasione del Father’s Day celebrato domenica negli Usa, Meghan Markle ha festeggiato Harry papà con un tenero e inedito video che mostra il principe in vari momenti di intimità familiare assieme ai loro figli Archie, 6 anni, e Lilibet Diana , 4: «Felice Festa del Papà al nostro ragazzo preferito», scrive la duchessa a corredo di una serie di immagini che offrono un raro sguardo sulla quotidianità dei Sussex nella loro casa di Montecito, in California: Harry che culla i piccoli nei loro primi mesi di vita, che li spinge sull’altalena o insegna ad Archie ad andare in bicicletta, che legge libri ai figli con voci buffe e teatrali. Non mancano i momenti di gioco in cucina, le risate, ma anche le passeggiate in spiaggia o nel verde. A fare da colonna sonora al filmato, il brano Have it All di Jason Mraz.

Il video, pubblicato sull’account Instagram di Markle, segna un’ulteriore apertura dei Sussex verso il pubblico. Dopo anni trascorsi a difendere strenuamente la loro privacy, i duchi sono sempre più social. E sono sempre più social anche i loro figli. Solo pochi giorni fa Meghan aveva festaggiato il quarto compleanno di Lilibet Diana postando su Instagram varie foto in cui per la prima volta si intravedeva il volto della secondogenita. Poi erano arrivate le immagini e i filmati che raccontavano i festeggiamenti in famiglia a Disneyland. Non solo: a raccontare il lato più privato dei Sussex, sul profilo di Markle è di recente comparso persino un video in cui la duchessa, sul punto di partorire Lilibet Diana come dimostra il vistoso pancione, si esibisce al Santa Barbara Cottage Hospital in un balletto assieme al marito.

Secondo diversi osservatori reali, dietro l’improvvisa passione dei duchi per i social – con cui ormai raccontano sempre più di frequente anche il lato più privato della loro famiglia – si cela una precisa strategia: rilanciare la loro immagine. La popolarità dei Sussex, in Inghilterra, dopo i continui pubblici attacchi alla royal family è infatti ai minimi storici. Non va molto meglio in America, dove tutti i loro progetti – dai podcast di lei alle serie Netflix di coppia o in solitaria fino al brand As Ever lanciato di recente online dalla duchessa – non hanno raggiunto i risultati sperati. Ultimo scorno: Harry lo scorso aprile ha perso l’appello in tribunale a Londra per riavere la security nel Regno Unito (che dopo l’addio alla royal family e ai doveri reali non gli spetta più) per sé, per Meghan e per i loro figli. E, stizzito, ha lanciato nuovi pubblici strali contro papà Carlo III che non l’avrebbe aiutato a riavere, a tutela della sua famiglia, la presenza costante di poliziotti armati 24 ore su 24. È da lì che i Sussex, da sempre gelosissimi della loro privacy, hanno dato il via a quella che molti royal watcher definiscono «una nuova operazione simpatia».