Verso la nuova convenzione di gestione degli alloggi Erp, positivo l’incontro tra Comune e organizzazioni sindacali

POLITICHE ABITATIVE – Recupero alloggi vuoti, un organismo tecnico di controllo e prevenzione delle situazioni di morosità. Ass. Coletti: “Punto di partenza per una nuova svolta”

Un’accelerazione sulla gestione degli alloggi pubblici: dal recupero di quelli vuoti sino alla prevenzione delle situazioni di morosità, passando per una nuova attenzione per il miglioramento delle performance energetiche degli immobili – per un risparmio delle utenze in favore delle famiglie – e una maggiore trasparenza nei confronti della cittadinanza.

Sono questi gli obiettivi della nuova convenzione di gestione degli immobili di proprietà comunale che avrà validità 5 anni, prorogabili di 5, a partire dal 1 luglio 2025, a scadenza di quella attuale con Acer Ferrara prevista il prossimo 30 giugno.

Il percorso è frutto di un lavoro portato avanti su impulso dell’assessore alle Politiche Abitative del Comune di Ferrara Cristina Coletti – che è anche presidente del Tavolo provinciale di concertazione delle politiche abitative -, condiviso anche con gli altri comuni e con le organizzazioni sindacali, che ne hanno apprezzato il contenuto.

“In tutti questi mesi – spiega l’assessore comunale alle Politiche Abitative Cristina Coletti – abbiamo lavorato con grande determinazione alla preparazione di una nuova convenzione che possa rendere sempre più attento, rispondente e trasparente ogni aspetto gestionale degli alloggi pubblici, di proprietà comunale. Il documento, che nelle prossime settimane sarà portato in Consiglio Comunale, vuole essere un punto di partenza verso una vera svolta in tema erp, basata su ascolto e responsabilità condivisa. La casa è un diritto la cui tutela passa attraverso una gestione efficace del patrimonio immobiliare pubblico e come Amministrazione monitoreremo che il gestore adempia alle diverse novità introdotte, per dare le risposte più adeguate. La convenzione prevede infatti il potenziamento del sistema di controllo dell’erogazione dei servizi e la realizzazione di un piano di valorizzazione e recupero degli immobili a cura del gestore, in grado di alimentare i 2,3 milioni di euro di risorse comunali stanziati dal 2023 per ristrutturare gli alloggi vuoti. Grazie a chi in questi mesi ha lavorato alla bozza e alle organizzazioni sindacali che in spirito collaborativo hanno colto la volontà di apportare migliorie su un tema molto sentito dai cittadini”.

Il documento è stato infatti al centro di un incontro, convocato dall’assessore Coletti, tra l’Amministrazione e le sigle sindacali confederali e degli inquilini (Cgil, Cisl, Uil, Sicet, Sunia e Uniat). “Alla riunione sono stati illustrati in maniera articolata i contenuti della convenzione – dichiarano in maniera congiunta i rappresentanti delle organizzazioni -, caratterizzata dalla volontà di migliorare il processo di assegnazione degli alloggi, fissando tempi certi di consegna all’utenza assegnataria nonché di migliorare la gestione dell’edilizia residenziale e popolare, i rapporti tra chi vi abita compresa la manutenzione ed il suo miglioramento qualitativo. In attesa dell’approvazione definitiva, quanto contenuto nella bozza è positivo. Apprezziamo la disponibilità di confronto, valorizzando la collaborazione delle sigle sindacali su specifiche politiche legate al tema casa, una priorità per la dignità delle persone”.

Tra gli obiettivi messi nero su bianco nell’atto che sarà oggetto di approvazione nelle prossime settimane la riduzione del numero degli alloggi vuoti, il potenziamento delle azioni di prevenzione e di riduzione delle morosità, un percorso di mediazione sociale svolta da figure professionali esperte, la digitalizzazione delle richieste da parte del cittadino, verso il quale ci si approccerà con maggiore trasparenza anche attraverso un sistema di customer satisfaction. E ancora l’istituzione di un organismo tecnico permanente con funzioni di accompagnamento e supporto al processo di monitoraggio e valutazione dell’esecuzione della convenzione.

Nella foto, l’incontro in Municipio tra l’assessore comunale Cristina Coletti e le organizzazioni sindacali confederali e degli inquilini

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