attesa per i primi dati sull’affluenza

Questa mattina alle 7 si sono aperte le urne per il voto degli aretini al referendum. Sono cinque i quesiti ammessi che corrispondono ad altrettante schede sulle quali apporre un sì o un no per esprimere la propria volontà se abrogare o meno la norma presente nella domanda. Affinché gli esiti referendari siano considerati validi alle urne dovrà recarsi il 50% + 1 degli aventi diritto. Proprio per questo motivo c’è molta attesa per i primi dati dell’affluenza alle urne. Perché molti di coloro che non sono d’accordo con i contenuti di questo referendum non andranno a votare e quindi c’è rischio di un forte astensionismo.

Oggi i seggi sono aperti fino alle 23, mentre nella giornata di domani gli orari in cui sarà possibile votare vanno dalle 7 di mattina e fino alle 15.

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Affluenza ore 12

Al primo step di controllo dell’affluenza alle urne per la prima scheda, quella verde sul licenziamento illegittimo nel Comune di Arezzo (97 sezioni su 97) ha votato il 7,66% degli aventi diritto al voto. La sezione che ha avuto l’affluenza più alta è stata la 16 con il 12,04%. A livello provinciale il dato si è fermato al 7,78% con 365 sezioni su 368 dato che le tre di Chiusi della Verna non sono ancora pervenute. Al momento il dato più alto si ha a Montemignaio con il 16,59%. Per la scheda arancione sull’indennità per i licenziamenti il comune di Arezzo ha il 7,66 dei voti già espressi, mentre la provincia di Arezzo è al 7,77% sempre con la mancanza di Chiusi della Verna. Per la terza scheda grigia sul licenziamento con giusta causa nel comune di Arezzo l’affluenza è del 7,77%, mentre a livello provinciale è del 7,81%. Per la quarta scheda rosa sugli infortuni sul lavoro Arezzo è al 7,77%, la provincia invece è al 7,81%. Per la quinta scheda gialla sulla cittadinanza italiana si sono espressi il 7,77% ad Arezzo e il 7,80% considerando tutta la provincia (esclusa ancora Chiusi della Verna).