il ruolo della seconda barca nella caduta contro la bricola che ha causato il grave trauma cranico

Un grave incidente nautico si è verificato ieri pomeriggio a Venezia lungo il canale San Felice, a pochi passi dagli attracchi della Ricevitoria di Treporti. Un uomo di 37 anni, M.B., veneziano, ha perso improvvisamente l’equilibrio cadendo e andando a sbattere violentemente la testa contro una bricola, una delle strutture di legno che delimitano il canale. L’uomo ha riportato un trauma cranico grave.

L’allarme è stato lanciato intorno alle 16:30, quando l’uomo si trovava a bordo del piccolo natante in compagnia della moglie e di un amico. Nono sono chiari ancora tutti i dettagli dell’infortunio, ma secondo una prima ricostruzione il 37enne sarebbe stato in piedi mentre tentava di ormeggiare il barchino o di evitare un impatto, forse con un altro mezzo in arrivo in senso contrario, quando ha perso l’equilibrio cadendo con forza contro la bricola. L’urto è sembrato subito violento al punto da richiedere l’intervento immediato dei soccorsi.

Come detto, non è ancora del tutto chiara la dinamica dell’incidente, ma secondo una ricostruzione l’incidente potrebbe essere stato provocato dal passaggio ravvicinato di un’altra imbarcazione. Quest’ultima, passando vicino al barchino, potrebbe averlo urtato, o costringerlo ad una manovra brusca per evitarlo, o creare un’onda anomala tale da far perdere l’equilibrio al 37enne.

Pronto intervento dei soccorsi

Subito dopo la caduta, l’amico a bordo ha prontamente pilotato il barchino fino alla riva, ormeggiandolo nei pressi della Ricevitoria. Sul posto sono arrivati in breve tempo i volontari della Croce Verde di Ca’ Savio, che hanno avviato le manovre di primo soccorso. Vista la gravità delle condizioni, è stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso del 118, atterrato in pochi minuti in un terreno vicino alla darsena Marina Fiorita.

L’uomo è stato stabilizzato sul posto e successivamente trasportato in codice rosso all’ospedale dell’Angelo di Mestre, dove è stato ricoverato nel reparto di Rianimazione. La prognosi è riservata, e i medici stanno effettuando tutti gli accertamenti necessari per valutare l’entità delle lesioni riportate.

Indagini in corso e sicurezza in laguna

Gli agenti della Polizia locale hanno avviato un’indagine approfondita per ricostruire con precisione quanto accaduto. Sono in corso le audizioni della moglie del ferito e la raccolta di eventuali testimonianze oculari. Inoltre, si sta procedendo all’acquisizione e all’analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza, pubbliche e private, che potrebbero aver ripreso il momento dell’incidente.

Il tratto di laguna interessato dall’incidente è uno dei più frequentati nel fine settimana estivo, anche da parte di imbarcazioni turistiche e, ancora una volta, l’ episodio evidenzia l’importanza di una navigazione prudente e del rispetto delle norme, soprattutto in zone particolarmente trafficate e delicate come la laguna veneziana.