Pescara-Ternana, Liverani: «Meritavamo altro epilogo». Baldini: «Loro superiori»

di Mattia Farinacci

La Ternana va a millimetri dal sogno Serie B, che vede sfumare all’ultimo e con l’epilogo più duro da mandare giù: la lotteria dei rigori. Dopo una partita eroica, il Pescara la spunta aggrappandosi all’unica arma che poteva utilizzare per salire: «Per prima cosa ci tengo a fare i complimenti al Pescara che ha vinto – esordisce Liverani nel post -. Se poi analizziamo entrambe le partite, sicuramente è faticoso accettare una sconfitta del genere. Abbiamo giocato due finali creando tanto e non subendo nulla se non un solo tiro in porta deviato all’andata. Oggi la squadra ha giocato in modo straordinario e ha creato 7-8 palle gol. C’è rammarico, dispiacere, è una bella botta».

L’analisi delle due finali Liverani prosegue dunque nell’analisi di un doppio confronto assolutamente impari a livello di occasioni create ma che alla fine paradossalmente premia la squadra che ha fatto poco o nulla: «All’andata in dieci non abbiamo concesso nulla, oggi Plizzari ha fatto almeno 5-6 parate clamorose. Poi c’è stata qualche occasione in cui potevamo fare meglio. Tra andata e ritorno abbiamo creato 8-9 palle gol nitide e ne abbiamo subita mezza. I ragazzi meritavano un epilogo migliore per quello che hanno fatto sul campo». Il tecnico quindi non se la sente di incolpare i suoi, nemmeno per i rigori: «I rigori non li conto come demeriti, è una lotteria. La squadra meritava di vincere per quello che ha creato sul campo. Il migliore in campo è stato il portiere del Pescara, in assoluto. Siamo venuti qui giocando una partita di grandissimo livello. C’è rammarico per il risultato, ma non posso dire nulla ai miei ragazzi. Damiani per esempio fa un tiro clamoroso, quando crei in trasferta a Pescara occasioni clamorose, faccio fatica a trovare qualche demerito nei ragazzi. Non ricordo una finale come l’ha giocata oggi la Ternana, contro una squadra che ha sempre segnato a tutti».

I tifosi e il futuro La delusione, tanta, è condivisa con la città, che avrebbe accolto in festa la squadra in caso di successo: «La città è delusa quanto me, è rammaricata però non può dire nulla ai ragazzi, credo sia anche orgogliosa di loro. Il percorso non è stato semplice, quando sono arrivato contro il Carpi la squadra era a pezzi a livello mentale, con lo staff li abbiamo rimessi in piedi. I miei due mesi equivalgono quasi a un anno». Il futuro, infine, rimane incerto nonostante il lungo contratto che lega il tecnico romano alla società di via della Bardesca: «Ho tre anni di contratto ma oggi è difficile guardare a domani. Faccio fatica a digerire le sconfitte, figuriamoci quelle immeritate come questa sera. Ho bisogno di tempo. Poi ci sarà modo, tra due-tre giorni vedrò la proprietà».

Ternana superiore A riconoscere la schiacciante superiorità delle Fere in terra abruzzese, anche il vittorioso Baldini, allenatore del Pescara: «La Ternana è stata più forte di noi, il migliore in campo è stato Plizzari. Abbiamo cercato di andare ai rigori per cercare di vincerla. A volte la differenza tra vincitori e vinti sono gli episodi».

The post Pescara-Ternana, Liverani: «Meritavamo altro epilogo». Baldini: «Loro superiori» appeared first on Umbria 24.