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Longano, inaugurato il Polo museale multimediale ‘Il Costume dell’Anima’ | isNews

Un viaggio tra identità, memoria e innovazione


LONGANO. È stato ufficialmente inaugurato a Longano il Polo Museale Multimediale ‘Il Costume dell’Anima’, un progetto ambizioso e unico nel suo genere che si configura come Casa della Cultura e centro di riferimento per l’identità molisana e le sue radici. L’iniziativa, annunciata già nei mesi scorsi dall’Ambasciatore del Molise nel Mondo Cosmo De Nicola, è ora una realtà concreta che punta alla valorizzazione del patrimonio demo-etno-antropologico del territorio.

La direzione scientifica del progetto è affidata alla Dott.ssa Antonella Gatta, giornalista e ricercatrice di storia delle tradizioni popolari, in sinergia con WITCHA MUSEUMS Concepts (World International Tutor Cultural Heritages Anthropology Actions), presieduto dall’antropologa culturale PhD. Manuela Sirikith Ciaccia, protagonista di oltre trent’anni di studi e ricerche su temi fondamentali del patrimonio immateriale dell’Italia centrale. La sua attività, coronata da numerose pubblicazioni e riconoscimenti, è stata recentemente celebrata anche negli Stati Uniti dal Consolato Generale d’Italia.

Il Polo Museale presenta 40 sale espositive di taglio interdisciplinare e multimediale, con un allestimento che punta a coinvolgere il visitatore in un percorso esperienziale tra storia, identità e cultura materiale. Il fulcro dell’esposizione è costituito dalla sala ‘Il Costume dell’Anima’, che racconta la civiltà agro-pastorale del primo Novecento attraverso abiti d’epoca, ornamenti, gioielli, collezioni borboniche e araldiche antiche provenienti da tre importanti collezionisti molisani.

A rendere ancora più prezioso il progetto è la supervisione scientifica basata su venti macro-temi fondanti del patrimonio demo-etno-antropologico dell’Italia centrale, frutto della lunga ricerca condotta dalla dott.ssa Ciaccia e riconosciuta a livello internazionale. Il progetto è inoltre sostenuto dalla collaborazione con atenei italiani e stranieri, che ne garantiscono la solidità metodologica e accademica.

L’iniziativa non è solo un omaggio alla memoria culturale del Molise, ma anche un ponte con le comunità molisane all’estero, che il prossimo 13 giugno avranno un motivo in più per sentirsi orgogliose delle proprie radici. Saranno infatti presenti all’inaugurazione personalità insigni del mondo dell’emigrazione molisana, a testimoniare il forte legame tra Longano e i suoi figli lontani.

Grande soddisfazione da parte dell’Amministrazione Comunale di Longano, che ha supportato con convinzione il progetto, e dell’Onorevole Amato Berardi, per il suo ruolo nella mediazione istituzionale. Il Polo Museale sarà anche accompagnato da una maestosa raccolta editoriale che documenterà e racconterà in chiave innovativa il patrimonio demologico molisano.

La Casa della Cultura di Longano si propone di recuperare, valorizzare e diffondere le radici longanesi e molisane, promuovendo al contempo una visione aperta, interculturale e contemporanea della tradizione. Un luogo vivo, capace di coniugare passato e futuro, territorio e diaspora, rigore scientifico e narrazione emozionale.


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