Iluiteq + Eraldo Bernocchi – Fade, Remain: Ambient rarefatta per dare forma all’assenza :: Le Recensioni di OndaRock
Sembrava essere diretta in modo deciso verso una dimensione maggiormente dinamica, segnata da pulsazioni nette e una declinazione decisamente sintetica la traiettoria degli Iluiteq. A oltre due anni da “Reflections From The Road”, il progetto condiviso da Sergio Calzoni (Colloquio, Orghanon) e Andrea Bellucci (Red Sector A, Nerva, Subterranean Source) ripercorre il binario ambient drone degli esordi, avvalendosi dell’esperienza di Eraldo Bernocchi (Sigillum S), già al fianco di artisti del calibro di Harold Budd, Robin Guthrie, Bill Laswell e Mick Harris. Si tratta di un ritorno funzionale a tradurre in suono il tema dell’assenza attorno cui ruota il lavoro, scelta che conduce alla definizione di una dimensione intimista, in cui nostalgia e ombre regnano incontrastate, sgombrando il campo anche dal soundscape più luminoso di “The Light Inside, The Dark Outside”.
Formalmente il disco è diviso in due parti – struttura evidenziata anche dalla denominazione delle tracce – l’una dedicata a ciò che scompare, l’altra a ciò che permane dopo la perdita. Nella sostanza, il suono si mantiene coeso, presentandosi in qualità di flusso ambient che connette e fonde alla perfezione synth analogici, field recording, partiture di piano e chitarra affidate a Bernocchi.
La componente ritmica è ridotta ai margini, presente come pulsazione sorda tenuta in secondo piano (“Fade, In The Wind”) e flebili riverberi bassi in filigrana (“Fade, Out On The Horizon”).
A cambiare è soprattutto il grado di rarefazione delle modulazioni plasmate, spinto nella seconda metà a un grado maggiore, capace di esaltare il portato emozionale e l’attitudine contemplativa dell’insieme, con apice nella conclusiva “Remain, In This Silent Place”. È soprattutto qui che si fa notare la mano di Irisarri, presente in cabina di regia a dare man forte a una collaborazione riuscita – d’altronde la trasfigurazione Idm di “Things Are Not What They Seem” era stato un ottimo segnale – ma dalla quale era lecito attendersi un ulteriore scarto.
06/06/2025
