Consulenti del lavoro, a breve la riforma dell’ordinamento
Il Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro avvierà il confronto con gli iscritti per la riforma dell’ordinamento professionale (legge 12 del 1979). A dirlo il presidente della categoria Rosario De Luca: «Il Consiglio nazionale ha come obiettivo quello di rafforzare ulteriormente l’ordinamento, noi siamo una categoria molto forte da tutti i punti di vista e il fatto che negli ultimi vent’anni abbiamo avuto una serie di “esclusive” previste da tante norme che si sono succedute ci mette nelle condizioni di creare un ordinamento più completo». La decisione è stata presa dall’ufficio di presidenza e se ne discuterà alla prossima riunione di Consiglio nazionale; il veicolo potrebbe essere un disegno di legge delega (strada che stanno seguendo i commercialisti e gli avvocati la cui riforma dovrebbe essere portata in Consiglio dei ministri a breve).
De Luca lancia anche l’idea che la gestione del registro dei soggetti autorizzati agli adempimenti del lavoro sia gestito dall’Ordine dei consulenti del lavoro, come già accaduto con il registro dei revisori la cui gestione è stata affidata ai commercialisti. «Si è creato un varco insormontabile fra i consulenti di lavoro abilitati e gli autorizzati – spiega De Luca – e c’è un tema di vigilanza sull’esercizio abusivo della professione fenomeno che deve essere contrastato».
Source link