Carcere minorile di Bari, nuovi disordini dopo l’evasione del 17enne
Mentre si cerca ancora il 17enne evaso domenica scorsa dal carcere minorile di Bari – napoletano, arrestato nel 2016 per un omicidio commesso per ordine della camorra – nell’istituto Fornelli, in queste ore, si sarebbero verificati ancora disordini. Episodi di violenza e atti vandalici. Lo denuncia il sindacato di polizia penitenziaria Sappe che riferisce di un incendio appiccato da un gruppo di detenuti.
“Non solo. Lo stesso gruppetto – riferisce il sindacato – avrebbe ricavato un buco nel muro, largo abbastanza da far passare un adulto di piccola taglia, che porta al refettorio dove vengono consumati i pasti. Il fumo, provocato dall’incendio, avrebbe causato non pochi disagi agli agenti in servizio”.
“Intanto – riferisce ancora il sindacato – sarebbe in corso un’ispezione arrivata da Roma per verificare quanto accaduto in occasione dell’evasione e ricostruirne la dinamica”. Il sindacato, quindi, chiede di conoscerne l’esito e lancia un “rinnovato appello sulle condizioni di lavoro degli agenti all’interno dell’istituto”.
