addio a Emilia Falasca, anima del ristorante “Nino” alla Trinità

Chieti perde una delle sue figure più amate: si è spenta all’età di 83 anni Emilia Falasca, storica ristoratrice e vedova Giampietro, per decenni anima del ristorante Nino alla Trinità.

A darne il triste annuncio sono i figli Raffaella con Nicolantonio, Carlo con Silvia, la sorella Dora, il cognato Gabriele, la cognata Italina, i nipoti e i parenti tutti. Le parole scelte dalla famiglia per salutarla raccontano di un legame profondo: «Il nostro pilastro, la nostra forza, la nostra guida non è più tra noi. Grazie mamma per la tua vita donata a noi. La nostra roccia». Sulla vetrina del ristorante, un ultimo messaggio: “Ciao mamma”.

Il ristorante, aperto nel 1961 dal marito Nino in via Principessa di Piemonte, è diventato nel tempo un simbolo della cucina tradizionale abruzzese. Dopo la scomparsa del fondatore, Emilia ha portato avanti con passione e tenacia la gestione del locale insieme ai figli e ai collaboratori, trasformandolo in un punto di riferimento cittadino.

Nel 2021 la famiglia aveva festeggiato i 60 anni di attività con una celebrazione nel segno della buona cucina e della continuità, proprio nei giorni in cui si tornava a riaprire al pubblico dopo la pandemia. Un segno di resilienza e di amore per la comunità teatina, che oggi piange la scomparsa di una donna forte e generosa.

I funerali di Emilia Falasca si svolgeranno sabato 31 maggio alle ore 11 nella chiesa parrocchiale della Santissima Trinità, nel cuore della città che lei ha amato e servito attraverso il suo lavoro. La camera ardente è allestita nella sala del commiato del cimitero di Chieti ed è aperta dalle 8:00 alle 18:30.