Abruzzo

L’università non è un luogo di culto


Una messa in ricordo di Papa Francesco, organizzata per martedì 21 maggio nel campus dell’Università d’Annunzio di Chieti, ha sollevato critiche e perplessità. A intervenire con una nota sono i Giovani Democratici della città, che esprimono «sconcerto» per l’iniziativa religiosa promossa in un contesto accademico.

L’invito, recapitato via email istituzionale a studenti e studentesse, ha suscitato polemiche: «Ricordiamo all’amministrazione che l’università pubblica, nel rispetto di tutti i culti, deve restare un luogo laico di sapere e di confronto», scrivono i Gd. Per loro, celebrare una funzione religiosa in uno spazio accademico rappresenta una scelta «inadeguata» e «non rispettosa dei principi di laicità» su cui si fonda l’ateneo.

Nel comunicato si richiamano anche precedenti recenti, come la presentazione del libro del senatore Guido Castelli, avvenuta in università in concomitanza con le elezioni per il Consiglio nazionale degli studenti universitari. «Riteniamo inaccettabile la sequenza di eventi che rischia di compromettere la neutralità dell’ambiente universitario», affermano.

I Giovani Democratici chiedono quindi spiegazioni ufficiali al rettore, Liborio Stuppia, e al direttore generale, Paolo Esposito: «L’università pubblica deve essere lo spazio della formazione critica, fuori da ogni condizionamento ideologico, politico o religioso».


Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »