La facialist di Anne Hathaway spiega cosa si cela dietro il «glow up» della sua blasonata cliente

Potere di un trattamento viso eseguito a regola d’arte, con i migliori prodotti skincare e le migliori manualità. Ma facciamo un passo indietro. Non appena sono uscite le foto di Anne Hathaway sul red carpet del Met Gala 2025, ecco che in rete sono iniziati a susseguirsi commenti e insinuazioni riguardanti il viso age free dell’attrice americana. Il sospetto di molti utenti delle varie piattaforme social è che la pelle levigata e senza rughe e cedimenti di Anne Hathaway celi una lunga serie di procedure medico-estetiche. Secondo altri, la star di Hollywood, 42 anni, sarebbe addirittura ricorsa alla chirurgia plastica per un lifting facciale. Dunque, dove sta la verità? Intervistata dal magazine Into The Gloss, la facialist di fiducia di Anne Hathaway, Georgia Louise, ha svelato i segreti della pelle impeccabile e senza segni di ageing dell’attrice. E no, non c’entrano filler, bisturi e laser: il merito sarebbe di un trattamento facial davvero speciale. Scopriamo subito di più.

Altro che lifting: il segreto di Anne Hathaway è un facial personalizzato da star

«Dopo una tisana alle erbe e un rapido reset della stanza, è arrivata Anne, una delle mie clienti più affezionate da oltre dieci anni», ha raccontato Georgia Louise a Into The Gloss. «Non facciamo mai lo stesso trattamento due volte. Ogni sessione facial viene cucita su misura in base a ciò di cui ha bisogno: può essere un mix di tecniche liftanti, di sculpting, di rilascio profondo della fascia muscolare o di pura idratazione», ha spiegato la facialist. Durante il trattamento viso, la facialist e Anne Hathaway hanno chiacchierato del fashion look firmato Carolina Herrera che l’attrice avrebbe sfoggiato qualche ora dopo. «Mi ha raccontato quanto le sia piaciuto il processo creativo dietro l’abito. La settimana scorsa, dopo la sfilata autunno 2025 di Ralph Lauren, mi ha detto che la gente pensava si fosse rifatta il viso!» Ma la verità, assicura Georgia Louise, è ben diversa. «Il merito era solo di una coda di cavallo ultra tirata, del nuovo makeup artist Kristofer Buckle e, ovviamente, di un trattamento viso liftante fatto a dovere da me. Porto a casa il complimento!».