Toscana

Inaugurata a Roma la mostra di arti visive che celebra i vent’anni del Circolo Severini


Una mostra di arti visive, composta dalle opere di 33 artisti, provenienti anche dall’estero, è stata inaugurata in questi giorni a Roma al Centro Visitatori – Tempio di Roma. L’iniziativa è stata  voluta e organizzata dal Circolo culturale Gino Severini di Cortona per festeggiare i venti anni di attività.

L’evento che ha avuto la partecipazione di un folto pubblico ha visto la partecipazione eccezionale del direttore al turismo e cultura per Roma e Lazio della Confesercenti, Daniele Brocchi; di Isolina Forconi, rappresentante delle Guardie d’onore alle tombe reali del Panteon; del direttore del Centro Visitatori Barry Smith; del responsabile della mostre, Rob Chipman; della presidente del Circolo Severini, Lilly Magi.

Il direttore del Centro Visitatori, nel suo discorso, si è compiaciuto per le opere messe in esposizione che ha giudicato molto belle e appropriate all’ambiente. Della stessa opinione è stato il responsabile della mostra, anche lui artista già affermato negli USA, confermando il sentimento di gratitudine per aver scelto la loro location per questa iniziativa. Anche il direttore Brocchi si è complimentato con gli organizzatori: “Sono felice di essere qua ad inaugurare una mostra così bella, ringrazio Lilly Magi per l’impegno profuso per predisporre l’evento”. Queste le parole del direttore di  Confesercenti: “Non poteva essere diversamente, in quanto conoscendo, da anni, la presidente so con quanto impegno si spende e si è spesa per promuovere l’arte e coloro che ambiscono a crearla. Apprezzo anche l’impegno con il quale promuove sempre Gino Severini, grande artista cortonese, e Cortona stessa”. Anche Isolina Forconi si è detta contenta di essere stata invitata ad un evento importante e di spessore come è risultato questo vernissage.

Per promuovere Gino Severini e Cortona, Lilly Magi ha donato al direttore del Centro visitatori, un libro scritto da lei sul pittore cortonese, un piatto della ceramica tradizionale cortonese e la riproduzione del Fiorino cortonese di quando Cortona batteva moneta, idem per il responsabile della mostra, e alla direzione generale del centro una sua opera pittorica, mentre a Brocchi e Forconi sono state donate due medaglie di bronzo riproducenti da un lato l’effige di GinoSeverini dall’altra il mosaico del San Marco, opera del socio Aiello Iazzetta.


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