Emilia Romagna

Cgil, al Sant’Orsola “piano ferie e rischio, serve un piano assunzioni”


“È il sesto anno consecutivo” che si ripropone lo stesso scenario: carenza di personale, ferie estive a rischio e operatori sanitari sotto stress. Lo evidenzia Fp-Cgil di Bologna, che punta il dito contro la direzione del Sant’Orsola invocando un piano straordinario di assunzioni.

“La carenza di personale al policlinico di Sant’Orsola di Bologna mette a rischio il piano ferie per l’estate”, afferma il sindacato, che parla di una situazione ormai cronica. “È il sesto anno consecutivo che il piano ferie estivo dei lavoratori del Sant’Orsola è messo a rischio dalla disorganizzazione della direzione”, denuncia Cesare Berselli, funzionario del sindacato. 

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I reparti più critici 

I problemi si concentrerebbero in particolare nelle unità operative di medicina interna, geriatria, nefro-dialisi, urologia e pronto soccorso generale, dove “il personale viene dato ‘in prestito’ temporaneamente ad altre unità operative per permettere la pura assistenza di base”.

“Basterebbe solo un minimo di programmazione – aggiunge Berselli – ma l’azienda, ormai da anni, si affida all’improvvisazione, ricorrendo all’assegnazione temporanea di personale oppure, in alcuni casi, agli istituti dell’orario straordinario e dell’orario aggiuntivo”.

Una gestione che, secondo la Fp-Cgil, “oltre a mettere sotto stress le lavoratrici e i lavoratori, rischia di mettere in pregiudizio la qualità di cura dei pazienti che lamentano il poco tempo che gli viene dedicato durante il ricovero”.

La richiesta è chiara: “Occorre da subito mettere in atto un piano straordinario di assunzioni adeguato a far fronte alle necessità di risposte in termini di cura e che permetta di determinare carichi e condizioni di lavoro dignitose e sostenibili”.

E se non arriveranno risposte, il sindacato è pronto a mobilitarsi: “Se i nostri dubbi e le nostre richieste non dovessero trovare rassicurazioni o un riscontro – avverte Berselli – agiremo a garanzia dell’intero personale del Sant’Orsola e soprattutto dell’utenza, attraverso tutti i mezzi che riterremo opportuni”.

“Allarme ingiustificato”

“Allarmismi ingiustificati e irresponsabili”. Il policlinico Sant’Orsola stoppa la Fp-Cgil. “Nonostante le ormai note difficoltà dovute allo strutturale sotto finanziamento del Servizio sanitario nazionale – scrive il policlinico – il Sant’Orsola ci tiene a rassicurare i propri operatori che, come ogni anno, anche nel 2025 garantirà le ferie estive così come previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro” e quindi la rassicurazione ai cittadina sulla erogazione “delle cure migliori e più appropriate”. Il Sant’Orsola garantisce di essere “impegnato nel mantenere i migliori standard di cura e di assistenza ogni giorno dell’anno e, dunque, stigmatizza fortemente l’allarme ingiustificato lanciato dall’organizzazione sindacale, riservandosi eventuali azioni a tutela della propria immagine”. Infine, il Sant’Orsola garantisce che “come ogni anno tratterà il tema del Piano ferie estive nei tavoli con tutte le relazioni sindacali”.

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