fondamentali per il mio recupero fisico e morale”

Forse ci siamo dimenticati – dopo sanitopoli e una campagna elettorale tutta basata su colpi bassi – che nella sanità la differenza, soprattutto nelle nostre strutture a dimensione umana, la fanno le persone, gli operatori, in grado di coprire qualche mancanza, con la professionalità e il rispetto verso gli altri. Un esempio arriva dalla Usl2 (Terni ma anche tanta provincia di Perugia come Foligno e Spoleto) che in questi giorni ha ricevuto una bellissima lettera di rigraziamento di un paziente che è stato in cura – pur non essendo della provincia – nella Residenza sanitaria assistenziale, “Le Grazie” di Terni. 

La lettera

“Ho passato giorni difficili in ospedale dopo un intervento chirurgico, con dolori e nervosismo. Il pensiero poi di andare in una struttura per fare riabilitazione lontano da casa mi preoccupava molto”: scrive il paziente che per motivi di privacy sul suo male ha preferito che il suo nome non venga pubblicato. 

“Ma poi ho trovato voi… delle persone gentili, pazienti e sempre con una parola di conforto e aiuto. Con questa lettera voglio ringraziare i professionisti della Rsa “Le Grazie” di Terni per tutto. Ogni volta che vi chiamavo c’eravate con competenza ed umanità: gli infermieri, le OSS, le fisioterapiste, i medici.Grazie davvero a tutto il personale. Siete stati fondamentali per il mio recupero fisico e morale”. Ecco dunque lavoratori professionisti, umani e consapevoli del proprio ruolo, di quella sanità umbra che merita rispetto: ovvero una gestione oculata ma allo stesso tempo non oggetto di strumentalizzazione politica. 

I Vertici aziendali

“Il direttore generale dell’Azienda Usl Umbria 2 dott. Piero Carsili, il direttore sanitario dott. Nando Scarpelli e il direttore del distretto di Terni dott. Stefano Federici ringraziano lo staff sanitario del Polo Geriatrico di Terni e il paziente per questa importante testimonianza che conferma l’alto livello di qualità della risposta assistenziale “che coniuga competenza e professionalità con gli elementi, altrettanto importanti, dell’empatia e dell’umanità”.