Spari al centro commerciale, uno dei feriti operato in ospedale. Indagini sul movente
I carabinieri della compagnia di Piedimonte Matese indagano sul movente del tentato omicidio avvenuto in mattinata nel parcheggio del centro commerciale “L’elefantino” di Alife.
Il tentato omicidio
Stando a quanto ricostruito, un 80enne armato con una pistola calibro 7,65 ha iniziato a sparare all’indirizzo di due imprenditori. Uno è stato centrato ad una gamba e alla schiena, l’altro preso solo di striscio ad una gamba. E’ stato uno dei due ad avventarsi contro l’anziano, ex dipendente amministrativo di una scuola, facendolo cadere a testa. Nella caduta l’uomo ha battuto la testa rimandendo ferito anche lui.
Le indagini
I militari dell’arma sono intervenuti sul posto, raccogliendo alcune testimonianze e procedendo con i rilievi. L’episodio è avvenuto nel corso della mattinata, dinanzi a diversi clienti che hanno assistito alla scena terrorizzati. L’arma utilizzata dall’anziano è stata rinvenuta su un marciapiede e sequestrata. In corso ulteriori accertamenti sul legittimo possesso o meno. Ancora da chiarire il movente del tentato omicidio. A quanto pare l’anziano e gli imprenditori feriti avrebbero avuto una controversia per questioni immobiliari. Un movente ancora al vaglio degli inquirenti. L’anziano ferito è stato trasportato all’ospedale di Sessa Aurunca dove sarebbe piantonato dai carabinieri e nelle prossime ore potrebbe essere colpito da un provvedimento dell’autorità giudiziaria.
Uno dei feriti operato
Entrambi gli imprenditori feriti sono stati trasportati all’ospedale Ave Gratia Plena di Piedimonte Matese. A subire le lesioni più gravi uno di loro che è stato sottoposto a un’operazione da parte dell’equipe ortopedica guidata dal primario Bruno Di Maggio e dai medici Mercurio e Scaravilli, gli anestesisti Di Lullo e Cecere, lo strumentista Pezone gli infermieri Di Caprio e Testa e il TSRM Sansone. Il ferito è stato sottoposto ad un delicato intervento di osteosintesi a cielo chiuso per una frattura esposta dell’ arto inferiore.
L’intervento, da poco terminato, è riuscito perfettamente ed il paziente è attualmente degente nel reparto di Ortopedia del nosocomio matesino per il prosieguo delle cure, confermano fonti ospedaliere. Durante l’intervento i chirurghi Fiorillo e Natali hanno provveduto anche all’estrazione di un altro proiettile ritenuto a livello della schiena del paziente.
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