Marche

«Ciao Luchino, ci hai spezzato il cuore». Morto a 23 anni, ricordi e commozione a Pesaro


PESARO «Ciao Luchino… Abbiamo il cuore spezzato». È il messaggio delle Formiche Rugby Pesaro, la società dove è iniziata la passione per lo sport che ha accompagnato Luca Cardellini nella sua breve vita. Il dolore non si placa per la scomparsa del 23enne pesarese che ha perso la vita rientrando da una serata con gli amici, quando, venuto meno il controllo della sua auto, è uscito di strada, in via Abbadia sulla strada provinciale 14, finendo per urtare un palo dell’alta tensione.

Il cordoglio

Pesaro piange un giovane per bene, che amava giocare a rugby fin dall’età di cinque anni, quando seguendo le orme del fratello Giacomo e la sorella Agnese, era già sui campi delle “Formiche” ad allenarsi senza poter giocare partite, perché ancora troppo giovane per entrare nel i limiti minimi consentiti dai regolamenti federali. Poi tutte le categorie giovanili fino a raggiungere la Pesaro Rugby e la serie A, ma continuando sempre a tenere in vita quel legame indissolubile con le sue “Formiche” dove è stato ancora protagonista come educatore e istruttore dei bambini più piccoli che si avvicinavano al suo sport con la capacità di riuscire a trasmettere loro passione ed entusiasmo interminabili. E con questa grande capacità seguiva anche alcuni progetti scuola nelle medie e nelle elementari. Aveva, purtroppo, dovuto smettere di praticare il rugby a causa di un brutto infortunio al ginocchio che, da due anni, lo aveva costretto ad un paio di interventi chirurgici che però non erano riusciti a risolvere il problema. Rimaneva quella qualità morale che in tanti hanno colto e apprezzato per questo rapporto speciale che era capace di costruire con i bambini. Al dolore si innesta un sentimento di ingiustizia che è legato proprio alle qualità di Luca e alla sua giovane età, al rammarico di aver perso uno di quelli che fanno la differenza con una perdita che rimane incolmabile: «Ho il cuore spezzato in due – scrivono nei commenti sotto al post del Rugby Pesaro dedicato a Luca – È così sbagliato. Un dolore immenso, sei un dolcissimo mediano di luce. Tvb».

I messaggi

E ancora: «Un dolore straziante per una perdita così grande per la famiglia, per gli amici e per il mondo del rugby. Che il tuo insegnamento sia d’esempio e la tua memoria possa sempre essere onorata». «Vederti crescere, diventare uomo. Nel dolore per tutti noi… la tua famiglia e chi ti vuol bene…. Si stringono, insieme. Vola alto Luca». «Immenso dolore per quanto di buono era in te e nella tua anima, non ci sono parole che possano esprimere quanto dolore c’è quando se ne va un giovane pieno di vita e di progetti futuri». Non si hanno ancora notizie sul funerale.




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