Marche

attimi di tensione in un parco di Borgo Solestà


ASCOLI Una famiglia di quattro cinghiali nel parco giochi dei bambini in cerca di cibo. È quanto accaduto ieri mattina in via San Serafino da Montegranaro, nel quartiere di Borgo Solestà, a pochi passi dalle scuole e non molto lontano dalla chiesa di San Giacomo della Marca. Poco dopo le 9, alcuni residenti della zona si sono trovati di fronte quattro cinghiali che uscivano dalla vegetazione circostante. Per niente intimoriti dalla presenza delle persone, gli ungulati si sono mossi con tranquillità tra le attrezzature destinati ai bambini. Qualche passante ha girato dei video con il cellulare.

L’allarme

È stata subito avvertita la polizia provinciale competente in materia e che monitora il fenomeno. Non è la prima volta che i cinghiali si spingano fino in città alla ricerca di cibo e quelli che un tempo erano avvistamenti sporadici ora sono sempre più frequenti. E che tali “incontri” avvengano in pieno giorno, crea apprensione per l’incolumità, soprattutto se sono presenti i bambini. Timori che in questo caso crescono poiché l’avvistamento è avvenuto nelle vicinanze delle scuole, in questi giorni chiuse per le vacanze di Pasqua. L’episodio ha riacceso il dibattito sulle iniziative da intraprendere per cercare di limitari casi del genere. La proliferazione dei cinghiali rappresenta una sfida crescente per la Polizia provinciale, impegnata nel contenimento del fenomeno, nonostante le limitate risorse finanziarie.

Le tecniche

Le principali tecniche messe in campo comprendono braccate e girate, che coinvolgono cacciatori locali e agenti della Polizia stessa. A queste si affianca l’abbattimento in autotutela, strumento che consente agli allevatori di difendere le proprie attività anche fuori stagione venatoria. Nel 2024, sono stati abbattuti 339 cinghiali in autotutela e altri 83 attraverso le girate. Effettuati anche 54 controlli specifici. Fondamentale il supporto della tecnologia: droni dotati di termoscanner consentono il monitoraggio notturno dei branchi, rendendo l’azione di contenimento più efficace.




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