Friuli Venezia Giulia

persi 167 posti letto in Asufc e 225 in regione


“Tra il 2022 e il 2023 il Fvg ha perso 225 posti letto (di cui 167 nella sola Asufc), l’equivalente di un intero ospedale”. È la denuncia della consigliera regionale Manuela Celotti (Pd), che ha recentemente presentato un’interrogazione sulle “garanzie ai cittadini a fronte dei tagli di posti letto” nelle strutture organizzative complesse. Per Celotti si tratta di “una situazione agghiacciante che si è consumata nel silenzio più totale e che fa cadere la maschera sulla narrazione del presidente della Regione Fedriga e dell’assessore alla Salute Riccardi”.

“Chiarire il taglio dei posti letto”

La Giunta Fedriga, continua Celotti, «deve chiarire sulla base di quale indirizzo politico ha tagliato quasi 170 posti letto, in particolare quelli di medicina e chirurgia negli ospedali di base di Palmanova-Latisana e San Daniele-Tolmezzo. Come può questo drastico taglio sposarsi con le politiche sanitarie regionali che non solo hanno abbracciato il modello hub&spoke, ma che – anche in forza del decreto ministeriale 77 e del Pnrr – vorrebbero un potenziamento in forma integrata con i presidi ospedalieri dell’assistenza territoriale?».

Seimila ricoveri in meno

Sarebbero circa seimila i ricoveri in meno in Asufc nel 2024 rispetto al ’19 nei reparti di medicina e chirurgia, non giustificati da un calo nelle malattie. Si parla di un calo dei ricoveri negli ospedali di base attorno al 23 per cento, mentre le urgenze sarebbero costanti. La richiesta di Celotti è che “Fedriga e Riccardi si fermino e ammettano che le scelte della Giunta in tema di sanità sono fallimentari”.


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