Volley, in campo al sesto mese di gravidanza: incredibile in Brasile
L’attesa per la gravidanza tra una schiacciata e un bagher. Priscila Heldes, pallavolista brasiliana del Fluminense (squadra di Rio che milita nella massima categoria), ha giocato la sfida dello scorso 10 aprile incinta di oltre cinque mesi. In quell’occasione, Heldes – 33 anni – è scesa in campo per affrontare il Sesi Bauru nei quarti di finale dei playoff della Superliga brasiliana. “Manca una settimana al completamento dei sei mesi di gravidanza. È davvero speciale poter vivere questo momento con mio figlio”, ha dichiarato prima della partita l’alzatrice, sposata col cestista Wesley Castro.
In attesa del piccolo Emanuel, Heldes gioca a volley
Insieme aspettano la nascita del piccolo Emanuel. Nel frattempo, Heldes resta una giocatrice fondamentale per la squadra, che non può fare a meno dei suoi colpi vincenti. Le immagini della pallavolista col pancione sono diventate presto virali, generando sui social un dibattito sull’opportunità di interrompere l’attività sportiva. “La gravidanza non è una malattia, giusto che giochi”, scrive un utente su X. Pronta la replica di un altro account: “Che assurdità, non dovrebbe giocare, perché sta mettendo in pericolo la vita del suo bambino”. Non certo un problema per la diretta interessata, che allontana le critiche: “Ci sono alcune cose che non posso fare, ma basta stare attenti e non cadere a faccia in giù. A parte questo, nessun problema”.
In campo con l’autorizzazione del medico
Del resto, ha anche ottenuto l’autorizzazione del medico. Heldes ha spiegato infatti di aver giocato la partita con un certificato. “Non appena ho scoperto di essere incinta, sono andata dal medico che mi ha tenuta sotto controllo e mi ha detto: ‘Se stai bene e sei in salute, vai avanti'”, ha raccontato l’atleta a Globo Esporte, ribadendo di non voler lasciare la sua squadra in un momento tanto importante. E anche se il Fluminense ha perso la sfida in campo (3-1), Heldes ha dimostrato di poter vincere in una vita “dove puoi realizzare cose incredibili”, come scrive sul suo profilo Instagram. Anche perché “non sono la prima a continuare a lavorare durante la gravidanza”.
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